Adm a concessionari bingo di sala: 'Fideiussioni a scadenza 31/12 vanno estinte'
L'Agenzia rammenta ai concessionari del bingo di sala in proroga la necessità estinguere le fideiussioni in essere in scadenza il 31 dicembre 2023.
Scritto da Dd
L'Agenzia dogane e monopoli rammenta oggi, 9 ottobre, con una informativa firmata dal dirigente Giuseppe Barbato, alle società titolari di concessioni del gioco del Bingo di sala in proroga che "è necessario procedere all’ estensione dell’efficacia delle fideiussioni in essere in scadenza il 31 dicembre 2023".
Dette garanzie, spiega Adm, "dovranno essere prorogate per il periodo che va dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 più due anni, fino al 31 dicembre 2026, per gli inadempimenti verificatisi sino al 31 dicembre 2024, per l’importo complessivo di 516.456,89 euro. In alternativa, è possibile depositare una nuova garanzia, rilasciata esclusivamente da istituti bancari o assicurativi, a prima richiesta, irrevocabile e autonoma rispetto all’obbligazione principale, con rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c., avente durata dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, più due anni, di importo pari a 516.456,89 euro".
E aggiunge che "la fideiussione in parola dovrà pervenire, con le firme digitali del contraente e della società fideiubente apposte sul medesimo esemplare, entro il termine ultimo del 31 dicembre 2023. Il mancato deposito comporterà l’avvio del procedimento di sospensione della raccolta del gioco e, in ultimo, la decadenza della concessione. Si invitano i concessionari a non anticipare la trasmissione di polizze in bozza per ottenerne la preventiva accettazione e ad esaminarne con attenzione le clausole prima del deposito, al fine di evitare problematiche connesse all’emissione di appendici di correzione".
L'Agenzia allega un modello fac-simile di polizza al quale adeguarsi, che si può trovare direttamente qui nel formato Word o nel formato Odt.