"Lavorare con un’eccellenza accademica come il Politecnico di Milano consente all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di coniugare innovazione scientifica, ricerca applicata e alta formazione, con l’obiettivo di costruire una Pubblica amministrazione più moderna e tecnologicamente avanzata."
Così il direttore dell'Agenzia dogane e monopoli, Roberto Alesse, commenta l'accordo di collaborazione sottoscritto oggi, lunedì 16 giugno, tra Adm e Polimi, finalizzato a sviluppare attività congiunte in ambito tecnologico, scientifico e di ricerca. La firma dell'Accordo segna l'inizio di una partnership strategica che mira a promuovere l'innovazione, migliorare la formazione accademica e professionale e sviluppare progetti di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.
"Questa collaborazione", spiega Alesse "è per noi una sfida strategica che intendiamo affrontare con visione e metodo, nella consapevolezza che l’innovazione tecnologica non è un fine in sé, ma uno strumento per migliorare concretamente i servizi offerti a cittadini e imprese".
L'accordo, siglato da Roberto Alesse e dalla rettrice del Politecnico, Donatella Sciuto, pone le basi per un lavoro comune in numerosi ambiti, tra cui la ricerca applicata, lo sviluppo di soluzioni innovative, la progettazione di percorsi formativi e la partecipazione a bandi di finanziamento europei. Le due Istituzioni collaboreranno per favorire la formazione di studenti e dipendenti attraverso nuove modalità didattiche e attività di ricerca su temi rilevanza scientifica.
Tra gli obiettivi principali della collaborazione, si segnala la promozione di studi su innovazioni tecnologiche, l'adozione di soluzioni innovative per il settore pubblico e privato, nonché il rafforzamento delle attività formative per accrescere la competitività del Paese in ambito tecnologico.
"L'innovazione ha un ruolo chiave nello svolgimento delle funzioni di vigilanza. Per questo siamo estremamene felici di questo accordo con l’Agenzia. Innovare significa prefigurare nuovi scenari, che vanno dalla ricerca di soluzioni e tecnologie d’avanguardia, con progetti significativi di innovazione digitale della pubblica amministrazione, alla formazione del capitale umano, responsabile di scelte di forte impatto a livello economico e sociale. Il Politecnico di Milano crede fortemente nella collaborazione scientifica con partner del mondo pubblico e privato per contribuire alla crescita del Paese”, dichiara Donatella Sciuto.
L'accordo avrà una durata di 36 mesi, con la possibilità di rinnovarlo per ulteriori tre anni, e prevede l'impiego di risorse, competenze e strutture da parte di entrambe le istituzioni.