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Adm sul gioco: nel Budget economico 2023 più controlli su tributi e illegalità

19 maggio 2023 - 11:04

Il documento programmatico pubblicato dall'Agenzia presenta gli obiettivi specifici legati anche alle verifiche della regolarità e al contrasto del gioco illegale.

Scritto da Daniele Duso
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"Il miglioramento della gestione dei comparti relativi al gioco ed ai tabacchi lavorati" è tra gli obiettivi dell'Agenzia delle dogane e monopoli per l'anno 2023. È quanto si legge nel Budget economico 2023 pubblicato dall'Agenzia, documento programmatico che indica il fil rouge stabilito dai vertici nel rispetto delle risorse a disposizione, in linea con il Piano pluriennale degli investimenti per il triennio 2023-2025 e con la definizione del nuovo assetto organizzativo già presentata qualche settimana fa

Sono previste una serie di ottimizzazioni che tengono conto dell'attuale situazione macroeconomica, ancora interessata dal conflitto Russia-Ucraina e dalle limitazioni che questo determina a livello internazionale, ma che saranno attuale "nell’ottica di fornire prestazioni di qualità ai cittadini ed ai portatori d’interesse".

Ed è in quest'ottica, appunto, che "Adm intende accelerare ulteriormente il processo di semplificazione e di riduzione dell’onerosità degli adempimenti mediante", riporta ancora il documento.

Per quanto riguarda l'Area controlli – fiscalità e legalità, "la strategia di azione di Adm è volta a migliorare l’efficacia dei livelli di vigilanza e controllo sul territorio nazionale, ad aumentare la qualità dell’accertamento" delle operazioni nei comparti seguiti, tra i quali quello dei tabacchi e giochi, "ad assicurare la pretesa tributaria nei settori di competenza attraverso mirate politiche di presidio del territorio, nonché di una consolidata strategia di azione nel campo extratributario, soprattutto a tutela della salute pubblica e del Made in Italy".

Il documento fissa una serie di obiettivi che vede, in primis, quello relativo agli introiti erariali. "L’indicatore si riferisce agli introiti derivanti dalla complessiva azione dell’Agenzia a seguito di attività di controllo, accertamento e verifica relative alla circolazione delle merci e alla fiscalità interna connessa agli scambi internazionali nonché di verifica e controllo su scambi, produzione e consumo dei prodotti e delle risorse naturali soggetti ad accisa e nel settore dei giochi e dei tabacchi".

L’obiettivo numero 3, riguardo dei "controlli sulla regolarità dei versamenti dei canoni concessori previsti in convenzione, effettuati dai concessionari, entro 25 gg dal versamento (settore giochi)" la previsione è di coprire il 98 percento del target, sia quest'anno che nei due che seguiranno, in ottica di prevenzione degli inadempimenti tributari. Questo, come riporta il documento, “è un indicatore di tempestività dell’azione amministrativa con riguardo alla verifica di regolarità dei versamenti effettuati dai concessionari”.

L'obiettivo numero 6 riporta invece "l'Indice di presidio sale scommesse, Bingo e VLT. L’indicatore misura il numero di esercizi (sale scommesse, Bingo e Vlt) controllati dall’Agenzia in rapporto alla platea di riferimento", e "il numero di verifiche delle piattaforme di gioco on line, dei sistemi di gioco Vlt, Bingo e scommesse e numero dei controlli sui criteri e sui processi eseguiti dagli Organismi di certificazione dei sistemi di gioco Vlt". Si tratta di "un indicatore volto a mantenere il presidio in merito alla conformità tecnico operativa delle piattaforme di gioco on line, dei sistemi di gioco Vlt, Bingo e scommesse". Oltre al "numero di siti web con offerta di gioco illegale inibiti nell’anno. L’indicatore rappresenta l’azione di presidio dell’Agenzia nel settore dei giochi telematici, atta a scongiurare il proliferare di siti con offerta di gioco illegale".

Infine, l’obiettivo numero 7 fissa la "percentuale di ore di formazione sul core business Adm rispetto al totale delle ore erogate: “L’indicatore rileva la capacità dell’Agenzia di specializzare, nelle materie di core business (dogane, accise, giochi, tabacchi e antifrode), un numero crescente di dirigenti e funzionari chiave di Adm”.

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