Emi Rebus e Agire a Torino il 18 marzo per nuova battaglia su legalità
Agire ed Emi Rebus sostengono la manifestazione del 18 marzo a Torino contro la legge regionale della Puglia.
Scritto da Ca
"Saremo con voi a Torino!". Le associazioni Agire e Emi Rebus facenti parte della confederazione Giocare Italia, già unite nella battaglia contro la legge regionale della Puglia, sosterranno la manifestazione del 18 marzo a Torino.
Le problematiche delle leggi regionali sono un nodo fondamentale da affrontare per cercare di dare stabilità ad un settore ormai al tracollo. "Il Covid-19 ha accentuato la già grave situazione che molte regioni stavano vivendo ormai da tempo - ha commentato Angelo Basta, presidente Agire - l’effetto espulsivo del gioco legale mina seriamente l’equilibrio economico e sociale che con sacrificio si era riuscito a raggiungere. Si tratta di un vero e proprio esproprio atipico, perché non è previsto alcun indennizzo a favore di chi magari da decenni ha costruito aziende sane e si vede cancellare l’avviamento commerciale frutto di impegno economico e un duro lavoro".
Basta ha aggiunto: "Conosco bene la sensazione di impotenza che si prova perché in prima persona ho subito la chiusura di un negozio di gioco per la legge regionale pugliese, prima della modifica della stessa. Sono sempre al fianco di chi rivendica dignità e rispetto per il nostro settore".
Antonia Campanella, Presidente Emi Rebus riferisce a tal riguardo quanto segue: "A fronte delle palesi discriminazioni che da diversi anni vengono inopinatamente perpretate nei riguardi del comparto non posso rimanere indifferente, quindi invito ancora una volta anche in linea con la protesta che le donne portano avanti ormai da circa due mesi dinnanzi a Piazza Montecitorio, ad essere presenti per far sentire ancora una volta la voce della sofferenza e del disagio che portiamo dentro", ha concluso.