Sono tre i progetti di legge che compongono il pacchetto di norme approvato dai deputati delle commissioni Affari economici e monetari e Libertà civili, Giustizia e Affari interni dell'Unione europea nella seduta di oggi, 28 marzo, in materia di di finanziamento della politica antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo.
Il primo progetto di legge è il regolamento - “codice unico” dell'Ue - con disposizioni in materia di due diligence sui clienti, trasparenza dei titolari effettivi e utilizzo di strumenti anonimi, come i cripto-asset, e nuove entità, come le piattaforme di crowdfunding. Comprende anche disposizioni sui cosiddetti passaporti e visti "d'oro". Il testo è stato adottato con 99 voti favorevoli, 8 contrari e 6 astensioni.
Il secondo è la sesta direttiva antiriciclaggio - contenente disposizioni nazionali sulla vigilanza e sulle unità di informazione finanziaria, nonché sull'accesso delle autorità competenti a informazioni necessarie e affidabili, ad esempio registri dei titolari effettivi e beni custoditi nelle zone franche. Il testo è stato approvato con 107 voti favorevoli, 5 contrari e 0 astenuti.
Infine c'è il regolamento che istituisce l'Autorità europea antiriciclaggio (Amla) con poteri di vigilanza e indagine per garantire il rispetto dei requisiti Aml/Cft. Il testo è stato approvato con 102 voti favorevoli, 11 contrari e 2 astensioni.
PREVENZIONE DEL RICICLAGGIO DI DENARO E DEL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO - Secondo i testi adottati, entità come banche, gestori di asset e criptovalute, agenti immobiliari e virtuali e club di calcio professionistici di alto livello, saranno tenuti a verificare l'identità dei propri clienti, ciò che possiedono e chi controlla l'azienda. Dovranno inoltre stabilire tipi dettagliati di rischio di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo nel loro settore di attività e trasmettere le informazioni pertinenti a un registro centrale.
Per limitare le transazioni in contanti e criptovalute, i deputati vogliono limitare i pagamenti che possono essere accettati da persone che forniscono beni o servizi. Fissano limiti fino a 7000 euro per i pagamenti in contanti e 1000 euro per i trasferimenti di cripto-asset eseguiti senza un fornitore di servizi di cripto-asset. Dato il rischio evidente di abusi da parte dei criminali, i deputati vogliono vietare qualsiasi cittadinanza per schemi di investimento ("passaporti d'oro") e imporre forti controlli antiriciclaggio sulla residenza per schemi di investimento ("visti d'oro").
UNITÀ DI INFORMAZIONE FINANZIARIA - Ogni Stato membro dovrà istituire un'unità di informazione finanziaria (Uif) per prevenire, segnalare e combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Le Uif dovranno condividere le informazioni tra loro e con le autorità competenti, nonché cooperare con l'Amla, l'Europol, l'Eurojust e la Procura europea.
INFORMAZIONI SULLA PROPRIETÀ EFFETTIVA - Per individuare tempestivamente i sistemi di riciclaggio di denaro e congelare i beni, le Uif nazionali e le altre autorità competenti dovranno poter accedere alle informazioni sulla titolarità effettiva, sui conti bancari, sui registri fondiari o immobiliari. Poiché alcuni prodotti sono attraenti per i criminali, i deputati chiedono inoltre agli Stati membri di aggregare informazioni sulla proprietà di beni come yacht, aerei e automobili per un valore superiore a 200.000 euro o beni immagazzinati in zone franche.
I deputati hanno convenuto che la proprietà effettiva significa avere il 15 percento più un'azione, o diritti di voto, o altri interessi di proprietà diretti o indiretti, o il 5 percento più un'azione nell'industria estrattiva o in una società esposta a un rischio maggiore di riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo.
REGISTRI DEI BENEFICIARI EFFETTIVI - Le informazioni sulla titolarità effettiva conservate nei registri centrali nazionali dovranno essere disponibili in formato digitale, in una lingua ufficiale dell'Ue più l'inglese, e includere informazioni attuali e storiche per un periodo definito. Il soggetto responsabile del registro centrale avrà il diritto di richiedere alle persone giuridiche e giuridiche tutte le informazioni necessarie per identificare e verificare i loro titolari effettivi.
Tali informazioni dovranno essere aggiornate e a disposizione delle Uif, Lrd, autorità competenti, organismi di autoregolamentazione e soggetti obbligati. Il mancato conferimento ai registri di dati accurati e adeguati sarà sanzionato. I soggetti responsabili dei registri centrali dovranno essere in grado di utilizzare una tecnologia adeguata per effettuare le verifiche.
ACCESSO ALLE INFORMAZIONI - A seguito dell'ultima sentenza della Corte di giustizia, i deputati hanno deciso che le persone con interessi legittimi, come giornalisti, giornalisti, altri media, organizzazioni della società civile, istituti di istruzione superiore, dovranno poter accedere al registro, compresi i registri centrali interconnessi. Il loro diritto di accesso sarà valido per almeno due anni e mezzo. Gli Stati membri rinnoveranno automaticamente l'accesso, ma lo revocheranno o lo sospenderanno anche in caso di abuso. L'interesse legittimo dovrà applicarsi senza alcuna discriminazione basata sulla nazionalità, sul Paese di residenza o di stabilimento.
LRD PER GARANTIRE UN'APPLICAZIONE COERENTE - La nuova Lrd monitorerà i rischi e le minacce all'interno e all'esterno dell'Ue e vigilerà direttamente su specifici istituti di credito e finanziari, classificandoli in base al loro livello di rischio. Inizialmente, avrà il compito di vigilare su 40 entità con il più alto profilo di rischio residuo e presenti in almeno due Stati membri. Come minimo, verrà scelta un'entità per ogni Stato membro.
Per adempiere ai suoi compiti, Lrd potrà incaricare aziende e persone di consegnare documenti e altre informazioni, effettuare visite in loco con autorizzazione giudiziaria e imporre sanzioni da 500.000 a 2 milioni di euro, ovvero lo 0,5-1 percento del fatturato annuo, per inadempimenti sostanziali - e fino al 10 percento del fatturato totale annuo del soggetto obbligato nell'esercizio sociale precedente.
Nella loro posizione sul disegno di legge, i deputati desiderano estendere la competenza dell'agenzia alla redazione di liste di Paesi terzi ad alto rischio. I deputati vogliono anche conferire all'Amla il potere di mediare tra le autorità di vigilanza finanziaria nazionali e risolvere le controversie, supervisionare e indagare sull'attuazione nazionale del codice unico antiriciclaggio, garantire una maggiore supervisione delle autorità di vigilanza nel settore non finanziario e ricevere reclami da parte di informatori.
La sede dell'agenzia sarà decisa durante i negoziati tra il Parlamento e il Consiglio.
I PROSSIMI PASSI - Il Parlamento europeo sarà pronto ad avviare i negoziati sul pacchetto Aml/Cft dopo una conferma durante una sessione plenaria di aprile.