Avviso pubblico critico su pubblicità del gioco e riordino del comparto fisico

“Il divieto di pubblicità sul gioco d’azzardo andrebbe reso effettivo, non certo abolito. Non vi è uno studio indipendente e qualificato che sostenga l’affermazione secondo cui l’aumento del gioco illegale sia stato provocato dal divieto di pubblicità.”

È quanto si legge in una nota diffusa da Avviso pubblico, rete di enti locali attiva nel promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, a commento della risoluzione sull'affare assegnato in merito alle prospettive di riforma del calcio italiano approvata dalla commissione Cultura del Senato, al cui interno si impegna il Governo a valutare l’abolizione del divieto di pubblicità sul gioco d’azzardo, disciplinato dall’articolo 9 del decreto Dignità.

Avviso pubblico si esprime anche in merito ai testi circolati finora sulle ipotesi di riordino del gioco fisico, in attesa di conoscere nei dettagli le misure previste dalla bozza di decreto curata dai tecnici dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e del ministero dell'Economia e delle finanze, invitando il Governo e il Parlamento a non cancellare gli strumenti a disposizione di Regioni ed Enti locali per regolamentare il comparto.