Bologna punta sul gioco sano: protocollo d’intesa e concorso per le scuole
Un protocollo contro il gioco d’azzardo. A siglarlo, il Comune di Bologna, le associazioni dei tassisti e Tper. Il protocollo, illustrato stamattina da Nadia Monti, assessore alla Legalità , Luca Rizzo Nervo, assessore alla Sanità, Roberta Caldana, relazioni esterne Tper, Riccardo Carboni, presidente Cotabo, vicepresidente Cna, si prefigge ‘obiettivo di promuovere una “cultura del gioco misurato, responsabile e consapevole” e “il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco”.
Scritto da Amr
Le parti (numerosi altri i soggetti locali interessati), si impegnano “al fine di non promuovere le campagne e i messaggi pubblicitari relativi a centri scommesse, sale Slot/Vlt o pratiche in qualsiasi modo riconducibili al gioco d’azzardo o comunque che abbiano come elemento preponderante l'aleatorietà e possano procurare dipendenza, danni morali, psicologici, fisici ed economici ai cittadini, in particolare ai minori, agli anziani ed ai soggetti in condizione di fragilità socio-economica; a collaborare per promuovere azioni di prevenzione, sensibilizzazione e comunicazione alla cittadinanza, anche tramite eventuali campagne o iniziative mirate nei confronti dei cittadini finalizzate alla prevenzione dei potenziali rischi di dipendenza che il gioco d’azzardo o le pratiche ad esso riconducibili possono procurare e la eventuale diffusione di materiale informativo predisposto dalle Aziende sanitarie locali e dalle Amministrazioni locali; a dare massima informazione relativamente al presente Protocollo ed ai suoi contenuti anche al fine di contribuire a veicolare messaggi sui rischi derivanti dalla dipendenza dal gioco d’azzardo (ludopatia)”.
IL CONCORSO - Sempre nell’ottica della promozione del gioco responsabile si colloca il primo concorso nazionale ‘Ragazzi in gioco’, rivolto alle scuole statali e paritarie secondarie di I e II grado, pubblicato da Avviso Pubblico. Il bando intende far avvicinare le istituzioni scolastiche alla riflessione sul fenomeno del gioco d’azzardo invitando docenti e studenti a dare spazio alla propria creatività realizzando elaborati video sul tema, che secondo gli organizzatori “è particolarmente importante in questo momento storico. Avviso Pubblico per la prima volta chiama a raccolta i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia per una grande ed importante battaglia di civiltà necessaria per affermare la cultura della legalità. Nel nostro delicato lavoro nella formazione civile contro le mafie siamo certi che solo una riflessione seria, che parta dai giovani e dal loro coinvolgimento attivo a favore della legalità, possa creare una forte barriera di contrasto alla dilagante piaga del gioco di azzardo che sta minando gli equilibri economici e sociali di molte famiglie”.