Chiusure gioco e Tar Lazio, ecco i verbali del Cts: 'Rischio medio alto'
I verbali del Cts presentati al Tar a sostegno dei Dpcm che hanno chiuso il gioco individuano per il settore un rischio medio alto, stop vincolato ai dati epidemiologici.
"La classificazione del rischio" per le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all'interno di locali adibiti ad attività differente "già utilizzata dal Cts in tutte le fasi di rilascio delle misure contenitore per tale settore Ateco, risulta di livello medio alto con caratteristiche elevate per il rischio di aggregazione che si svolgono esclusivamente in locali al chiuso".
Tali eservizi "presentano notevoli complessità nella prevenzione del contagio, anche per le numerose evidenze di utilizzo di superfici di contatto promiscuo. Un ulteriore elemento di complessità è legato alle attività statico-dinamiche dei lavoratori e dei clienti senza la possibilità di previsione dell'utilizzo della mascherina da parte di tutti i presenti negli ambienti, anche in relazione al consumo di alimenti e bevande e del fumo di tabacco che avviene nei locali da gioco".
Sono stati prodotti in giudizio anche i dati dei contagi, Regione per Regione, aggiornati al 10 marzo.
Appare quindi oggettivamente impossibile pensare ad una sospensiva del Dpcm e delle ordinanze correlate in questo momento con questi dati epidemiologici.
Nel verbale della seduta del 3 dicembre il Cts poi dà conto della ricezione del documento "Revisione della regolamentazione riguardante le sale bingo e le sale glochi con riferimento alla previsione del Dl n. 33/2020 del 16 maggio 2020 trasmesso dall'Associazione italiana esercenti giuochi pubblici e al riguardo sottolinea l'attuale vigenza dell'art. 1 comma 10 lett. I) del Dpcm 03/12/2020 che, al momento, prevede la sospensione delle attività delle sale giochi, delle sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all'interno di locali adibiti, per poi concludere: "In ragione del provvedimento normativo in atto, il Cts rimanda l'eventuale analisi del documento all'esito della ripresa delle attività di sale giochi, sale bingo e gaming hall che saranno consentite da norme di futura emanazione in relazione al miglioramento degli indici epidemiologici".