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Crotone, apparecchi scollegati dalla rete Adm: la Polizia avvia il sequestro

14 febbraio 2024 - 11:07

Nella giornata di ieri la Polizia di Crotone ha sequestrato a Rocca di Neto tre personal computer e tre apparecchi elettronici scollegati da Adm. Per ogni singolo apparecchio possibili sanzioni tra i 5mila e 50mila euro.

Scritto da Redazione
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Sono state diverse le irregolarità rinvenute a seguito dei controlli svolti dalla Polizia a dall’Agenzia delle dogane e monopoli in due esercizi del comune di Rocca di Neto, in provincia di Crotone. È quanto si legge in una nota pubblicata sul sito delle forze dell’ordine dove si legge che durante questi controlli gli agenti hanno condotto verifiche approfondite in due attività commerciali.

Gli agenti infatti hanno sequestrato tre personal computer non rispondenti alle caratteristiche previste dalla normativa vigente in materia di gioco lecito, e tre apparecchi elettronici da intrattenimento privi di nulla osta. Questi ultimi non erano collegati alla rete dei monopoli di stato, con palesi manomissioni sulle schede di gioco, sui sigilli e sugli anti tumber rilevate all’interno.

Queste alterazioni permettevano di bypassare la scheda autorizzata da Adm consentendo, così, di non inoltrare i dati al sistema telematico dell’agenzia. Inoltre gli apparecchi presentavano evidenti collegamenti con cavi idonei con il fine di evadere le imposte con vincite in denaro non registrate e contabilizzate.

Al termine delle operazioni i soggetti interessati sono stati deferiti in stato di libertà alla procura della Repubblica presso il tribunale di Crotone, per il reato di frode informatica.

Gli uffici in questione, oltre al sequestro penale dei dispositivi elettronici e del denaro rinvenuto al loro interno (per un totale di 1388 euro), provvederanno al recupero dell’imposta evasa e a stabilire le adeguate sanzioni amministrative che per ogni singolo apparecchio possono variare tra i 5mila e i 50mila euro. Inoltre come sanzione accessoria gli esercizi subiranno una chiusura dai trenta ai sessanta giorni.

 

 

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