Formazione e informazione sul gioco, Brescia in prima linea
L'Associazione comuni bresciani organizza un'iniziativa di informazione e formazione sul gioco rivolta ai Comuni, partendo dai dati. In cattedra l'esperto Domenico Faggiani.
Scritto da Redazione
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Recentemente ci siamo occupati molto della formazione riguardante gli operatori di gioco, ma indubbiamente è molto importante anche quella riguardante i funzionari comunali e gli addetti ai controlli delle attività.
Ne è un esempio l'iniziativa di informazione e formazione rivolta ai Comuni della provincia di Brescia, dal titolo “Il gioco pubblico in Italia. Il processo di riordino del gioco online e del gioco fisico”, organizzata dall’Associazione comuni bresciani, alla quale aderiscono tutti i 205 comuni e la provincia di Brescia.
Hanno partecipato sindaci, assessori, consiglieri comunali, dirigenti comunali, funzionari degli uffici Suap e Polizie locali, personale addetto ai servizi socioassistenziali.
L’incontro ha rappresentato l’occasione non soltanto per fare il punto sul percorso avviato con la legge n. 111 del 2023 Delega al Governo per la riforma fiscale, relativamente al riordino del settore del gioco a distanza e del gioco fisico; ma anche per presentare gli strumenti a disposizione degli Enti locali per acquisire informazioni e dati relativi al gioco legale nel proprio Comune (applicativo Smart) ed anche i dati a livello regionale e nazionale.
La formazione è stata svolta da Domenico Faggiani, esperto in legislazione e problematiche del gioco pubblico, docente accreditato Polis Lombardia.
L’attività rientra tra quelle previste dal Piano locale di contrasto al Gap di Ats Brescia, ai sensi della delibera della Giunta di Regione Lombardia n. 80 del 2023 “Implementazione dei programmi e delle azioni relativi all’obiettivo generale 0, all’obiettivo generale 1 e all’obiettivo generale 2”.
Inoltre, dopo l'estate la stessa associazione organizzerà, sempre con Domenico Faggiani, una specifica attività di formazione rivolta al personale della polizia locale, in base al Piano Gap dell'Ats Brescia.