Sanatoria Ctd, Tar Lazio rinvia al merito ricorso su costituzionalità
Tar Lazio rinvia al merito esame del ricorso sulla costituzionalità della regolarizzazione per emersione fiscale dei Ctd non autorizzati prevista da Stabilità 2016.
Scritto da Fm
Le questioni proposte con i motivi aggiunti - essenzialmente volti a dedurre profili di illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 926 della legge n. 208 del 2015 - necessitano di delibazione a cognizione piena nella sede di merito e che, nel bilanciamento dei contrapposti interessi, non sembra sussistere per le ricorrenti un pregiudizio grave ed irreparabile durante il tempo necessario a giungere ad una decisione sul ricorso".
Con questa motivazione il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Seconda, ha respinto l’istanza cautelare proposta con i motivi aggiunti da Berfin contro Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dell'Interno, Questura di Roma, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, per la regolarizzazione per emersione fiscale dei Ctd non autorizzati prevista dalla legge di Stabilità 2016.
La società aveva lamentato la presunta violazione dei principi costituzionali ed europei sui contratti pubblici, sui condoni, sulla parità di trattamento sul piano fiscale, nonché la contraddizione con le esigenze di ordine e sicurezza pubblica, sulla 'sanatoria'.