Eag, Frost (Euromat): 'Amusement, interverremo contro norme italiane'
Il presidente di Euromat Jason Frost illustra durante il dibattito di Gioco News a Eag l'intervento a Bruxelles contro le norme italiane sull'amusement.
Scritto da Redazione
Non sono soltanto le associazioni di categoria che rappresentano gli addetti ai lavori del comparto italiano dell'intrattenimento a chiedere modifiche alle norme italiane in corso di approvazione a Bruxelles. A intervenire, sul tema, è anche la Federazione internazionale Euromat che - come annuncia il presidente Jason Frost in occasione del dibattito di Gioco News all'Eag expo - "ha predisposto una lettera di osservazioni che verrà inviata in queste ore in Commissione Europea dove si trova in questo momento la bozza di regole tecniche predisposta dal regolatore italiano e sottoposta a stan still".
Secondo il leader di Euromat, in particolare, a preoccupare gli operatori internazionali sono le regole di omologazione degli apparecchi, in termini di restrizioni e di oneri eccessivi: "Stando alle nuove norme italiane sarebbe impossibile per un operatore acquistare una macchina da gioco omologata in un altro Paese dell'Unione Europea perchè questa dovrebbe essere ri-omologata in Italia, con costi e tempi eccessivi. Ciò pone un freno alla nostra industria e introduce degli ostacoli alla libera circolazione di beni e servizi all'interno della Comunità euroepea".
Inoltre, secondo Frost permangono problemi con la gestione dei codici sorgente dei videogame, che continuano ad essere richiesti dal regolatore italiano.
"Il problema tuttavia più preoccupante è la gestione del parco macchine esistente, che deve essere tutelato per il bene dell'industria locale".
Secondo il presidente della Federazione, pertanto, "il caso italiano riguarda tutti i Paesi europei perché rappresenta un ostacolo che rischia di compromettere tutti quelli che lavorano nell'industria".