Assistenti sociali, educatori professionali, psicologi, insegnanti, operatori sanitari, studenti universitari, persone interessate alla tematica. Sono loro i destinatari della giornata di formazione "Il gioco d'azzardo attraverso il millennio: aspetti socio-economici del fenomeno e opportunità di cura e prevenzione", in programma il 5 dicembre a Trento, all’interno del Festival della famiglia.
Ad organizzare la giornata, ad ingresso gratuito ma con iscrizione obbligatoria entro il 29 novembre, è l’associazione Ama di Trento, che da vent’anni si occupa di gioco, e ne ripercorrerà i cambiamenti negli anni.
Il programma
Ore 9 - Il fenomeno socio economico del gioco d’azzardo: storia, scelte governative, costi sociali. Marketing e campagne di persuasione (Enrico Malferrari, presidente Conagga, Coordinamento nazionale gruppi per giocatori d’azzardo)
Ore 11 - Gioco d’azzardo legale e illegale, un mercato fiorente per la malavita (Enrico Malferrari)
Ore 13 - Pausa pranzo
Ore 14 - La dipendenza da gioco d’azzardo: caratteristiche e conseguenze per i giocatori e le loro famiglie (Marialuisa Grech, Ser.D. - Servizio per le dipendenze Trento)
Ore 15 - 1999-2019: vent’anni di lavoro con i gruppi di auto mutuo aiuto per giocatori e familiari (Sandra Venturelli e Giulia Tomasi, Associazione Ama Trento)
Ore 16 - La comunità che si prende cura dei giocatori e delle famiglie: dall’Alleanza per contrastare e prevenire il gioco d’azzardo, all’Alleanza #daimuoviamoci (Miriam Vanzetta, Associazione Ama Trento)
Ore 16.30 -17 - Discussione
La sede dell'evento è la Sala Falconetto – Palazzo Geremia, Via Belenzani 20, Trento.