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ConfimpreseItalia: 'Terremoto,1% gettito gioco per ricostruzione'

28 ottobre 2016 - 09:18

Guido D'Amico, presidente di ConfimpreseItalia, torna a chiedere al Governo di destinare l'1 percento del gettito del gioco per la ricostruzione post terremoto.

Scritto da Redazione

 

Come fatto già in occasione del terremoto che il 26 agosto ha colpito il Lazio, l'Umbria e le Marche, all'indomani del nuovo sisma in centro Italia ConfimpreseItalia torna a chiedere al Governo di destinare l'1 percento del gettito fiscale derivante dal gioco alla ricostruzione e alla salvaguardia idrogeologica del territorio.

 

"Questa ennesima, grave sciagura che ha colpito nuovamente il centro Italia impone una scelta strutturale in grado di affrontare sistematicamente e concretamente l'elevato rischio sismico idrogeologico del Paese. Eventi sismici di forte intensità, con gravi danni per le comunità locali, si ripetono dal 2009 e ancora una volta la natura dimostra l'impreparazione degli enti preposti a prevedere e fronteggiare queste emergenze. Prevenzione e gestione del rischio, come accade in altri Paesi a medio ed elevato rischio sismico, devono invece rappresentare competenze e attività pronte ad essere messe in campo", sottolinea Guido D'Amico, presidente nazionale della Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medie Imprese.

 

Gli fa eco Vincenzo Perrotta, membro della Giunta nazionale di ConfimpreseItalia, con delega per la lotta all’usura e all’illegalità diffusa. "Le imprese meritano risposte, soprattutto quando sono piccole, spesso familiari, e lontane dai grandi centri di potere. Finalizziamo i proventi derivanti da un'attività quale il gioco d'azzardo, per un segnale che vuole essere anche di forte legalità. In tal modo lo Stato potrà essere costantemente e concretamente al fianco non solo delle popolazioni locali, ma anche di artigiani e commercianti, ovvero di quelle microimprese che costituiscono in tessuto connettivo del sistema economico italiano, che spesso sono le più vulnerabili e duramente colpite da queste catastrofi".
 

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