Dl Sostegni bis, Confesercenti: 'Sale gioco, stanziate poche risorse'
Confesercenti evidenzia alla commissione Bilancio della Camera che le risorse stanziate per il gioco nel Sostegni bis sono troppo poche e che il settore perderà 1,8 miliardi senza Europei.
Scritto da Fm
"Di particolare rilevanza, da questo punto di vista, è la questione del Fondo per il sostegno delle imprese che sono ancora costrette a rimanere chiuse. Le risorse stanziate appaiono gravemente insufficienti: 100 milioni di euro non bastano a coprire le esigenze di discoteche, palestre, piscine, sale scommesse e delle altre attività che non ripartiranno a breve".
Ne è convinta la Confesercenti, che ha esplicitato il concetto nel corso dell'audizione informale in videoconferenza, nell’ambito dell’esame del DL 73/2021, recante Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali (C. 3132 Governo, che ha avuto per protagonista il suo segretario generale, Mauro Bussoni, di fronte alla Commissione Bilancio della Camera dei deputati, il 28 maggio.
Sottolineando, nella memoria depositata in Commissione, che "Le sole attività del gioco legale, con la perdita dei campionati europei di calcio, vedranno sfumare 1,8 miliardi di euro di raccolta".
Per poi concludere: "Perché si tramutino in un sostegno concreto, inoltre, è fondamentale che le risorse arrivino alle imprese velocemente, non solo accelerando sui ristori ma sburocratizzando il più possibile l’accesso ai benefici fiscali e contributivi. Accorciare i tempi sarà fondamentale per accelerare la ripartenza dell’economia”.
Oltre a Confesercenti, poi sono stati auditi,
come anticipato, i rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato, Casartigiani e Cna.