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Austria: lotteria per convincere i no vax, in palio voucher da 500 euro

21 gennaio 2022 - 15:40

L'Austria punta su obbligo vaccinale e lotteria che mette in palio voucher da 500 euro da riscattare in negozi, ristoranti ed eventi, fondi per i Comuni con più immunizzati.

Scritto da Redazione

Forse potrebbe arrivare dall'Austria la soluzione-modello per rompere definitivamente le resistenze del fronte no vax.
La camera bassa del Parlamento ha infatti approvato l'obbligo vaccinale per i maggiori di 18 anni, in vigore dal 4 febbraio, su proposta del ministro della Salute, firmatario di un disegno di legge che include anche una misura d'effetto: una "lotteria vaccinale", che mette in palio voucher da 500 euro da riscattare in negozi, ristoranti, turismo e in occasione di eventi culturali o sportivi per incoraggiare chi non si è ancora vaccinato contro il Covid a immunizzarsi.

La lotteria dovrebbe partire il 15 marzo e durare fino alla fine dell'anno. Si riceverà un biglietto per ognuna delle somministrazioni effettuate, fino a un massimo di tre biglietti per coloro che riceveranno anche la dose booster. Un tagliando su 10 vincerà il voucher.


In parallelo, il Governo sembra pronto a stanziare 400 milioni di euro per i Comuni con la più alta percentuale di immunizzati. Le comunità con un tasso di vaccinazione dell’80 percento riceveranno fino a 75 milioni di euro totali, che saliranno a 150 milioni di euro con l’85 percento e a 300 milioni di euro con il 90 percento.
 
Al momento in Austria è pienamente vaccinato circa il 72 percento della popolazione, contro il 79,74 percento registrato in Italia, e l'Esecutivo vuole a tutti i costi evitare un nuovo lockdown dopo quello varato lo scorso novembre e appena prorogato di altri dieci giorni per le persone non vaccinate.
 
L'obbligo vaccinale - che resterà in vigore, per ora, fino a gennaio 2024 - però non scatterà subito: per dare il tempo agli austriaci di adeguarsi, i controlli a campione cominceranno da metà marzo, chi verrà trovato senza vaccino anti-Covid verrà sanzionato con una multa di 600 euro, che potranno diventare fino a 3.600 se la impugnerà.
 

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