Belgio, Gc: dal 1° dicembre dipendenti dal gioco esclusi dalle agenzie scommesse

Dal 1° dicembre le agenzie di scommesse del Belgio hanno l’obbligo di effettuare controlli d'identità per verificare che i loro clienti siano maggiorenni e che non siano presenti nell'elenco Epis delle persone escluse dal gioco (excluded persons information system).

Numeri alla mano sono 48.641 le persone escluse volontariamente dal gioco, 919 escluse da un terzo, 661 da un amministratore, 66.474 a seguito di una liquidazione collettiva dei debiti, 5.932 dopo una decisione giudiziaria e 58.234 per la natura della loro professione.

Tra l'inizio di ottobre 2022 e la metà di gennaio 2023, un giocatore che visitava un'agenzia di scommesse doveva presentare la propria carta d'identità, menzionare la propria professione, farsi fotografare e firmare un registro di accesso contenente molte informazioni che lo riguardavano per dieci anni.

Tuttavia all'inizio dell'anno, a seguito di un provvedimento provvisorio presentato da 200 agenzie di scommesse, il tribunale di primo grado di Namur aveva sospeso il decreto reale che prevedeva il controllo dell'Epis.

Alla fine di ottobre, la Corte d'appello di Liegi ha finalmente annullato questa decisione legale e ora le agenzie di scommesse non possono più accogliere le persone dipendenti dal gioco.