Berlino adotta il distanziometro sui giochi, esplode la polemica
Le quasi 500 sale da gioco di Berlino vengono sottoposte a nuove restrizioni con distanze minime tra locali e ambienti sensibili: ed è caos.
Con un nuovo regolamento appena entrato in vigore sul territorio locale, la città di Berlino impone delle distanze minime a cui dovranno adeguarsi i locali di gioco, con il limite di 500 metri previsto anche tra un locale di gioco e l'altro.
La legge locale, denominata “Berliner Spielhallengesetz”, vieta anche a una sede di gioco di operare a meno di 200 metri da una scuola o da una "struttura giovanile": analogamenti ai luoghi cosiddetti “sensibili” individuati dai legislatori regionali in Italia. Ma non è tutto. Sì, perché quei locali che saranno in grado di operare nel rispetto di questi ostacoli, ci saranno anche delle restrizioni orarie, potendo aprire al pubblico solo dalle 11 alle 3, e limiti anche nell'installazione di apparecchi, che non potranno essere più di otto per ogni sala.