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Brasile: Lula approva la legge sulle scommesse, ora manca solo l'ok del Congresso

03 gennaio 2024 - 15:47

Il provvedimento è stato pubblicato sabato 30 dicembre nella Gazzetta ufficiale ma le modifiche apportate rendono obbligatorio un altro passaggio al Congresso per la norma che regolamenterà il gioco d’azzardo.

Scritto da Dd
Foto tratta dal profilo Instragram di Luiz Inácio Lula da Silva

Foto tratta dal profilo Instragram di Luiz Inácio Lula da Silva

Anche il presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha recentemente dato il suo via libera alla legge che regolamenta il gioco d'azzardo online e le scommesse sportive. 

La legge ha ottenuto l'ok dalla Camera nella seduta prenatalizia, il 22 dicembre scorso, ed è stata successivamente pubblicata in Gazzetta ufficiale il 30 dicembre. Tuttavia alcune modifiche introdotte dall'Esecutivo rendono ora necessario un nuovo passaggio del testo all'esame del Congresso, dove sarà richiesta l'approvazione a maggioranza assoluta (257 voti alla Camera e 41 al Senato) per la sua promulgazione definitiva.

Secondo i calcoli del governo la nuova regolamentazione potrebbe aumentare le entrate nel 2024 di almeno 5.000 milioni di reais, equivalenti a più di 1.000 milioni di dollari.

Il nuovo regolamento modifica la legislazione sulle scommesse sportive a quota fissa, note come "pool", e tassa le società e gli scommettitori, ha riferito la Presidenza della Nazione questa domenica sul suo portale di notizie. Inoltre, definisce le regole per il funzionamento del servizio e determina come vengono distribuite le entrate, tra gli altri punti.

La nuova legge regola le scommesse virtuali, le scommesse terrestri, gli eventi sportivi reali, le scommesse online e gli eventi virtuali nei giochi online.

Tra le novità previste dal regolamento c'è la riscossione del 15 percento dell'Irpef (Irpf) sul valore netto dei premi ottenuti in un anno e a condizione che superino i 2.100 reais (circa 430 dollari). Il leader del Partito dei Lavoratori (Pt) ha posto il veto a una sezione che prevedeva che i premi pagati ai giocatori fino ai 2.100 reais sarebbero stati esenti dall'imposta sul reddito. Ora le vincite basse, fino a 2.100 reais, appunto, pagheranno una tassa inferiore.

La legge stabilisce che l'88 percento del ricavato finirà nelle casse dell'operatore delle lotterie a scommessa fissa e di altri giochi d'azzardo. Il restante 12 percento sarà destinato all'istruzione, alla pubblica sicurezza, allo sport, alla previdenza sociale, al turismo e al Ministero della Salute, per misure di prevenzione, controllo e mitigazione dei danni sociali causati dal gioco d'azzardo.

Ma in seguito le aziende dovranno pagare il 12 percento sul loro fatturato.

Il testo stabilisce anche i requisiti per le società di scommesse online per operare nel paese, tra cui avere l'autorizzazione del Ministero delle Finanze, avere "sede e amministrazione" in territorio brasiliano, "dimostrare la propria esperienza" nel campo o avere un brasiliano tra i loro partner.

Le aziende saranno tenute ad adottare pratiche per combattere il riciclaggio di denaro, prevenire la manipolazione delle scommesse e generare incentivi per il responsabile della loro piattaforma.

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