Covid: crescono i contagi in Svezia, Spelinspektionen: 'Sì a limiti al gioco'
Alla luce della crescita del Covid in Svezia, il regolatore Spelinspektionen afferma di 'non avere obiezioni' alla reintroduzione delle misure temporanee di responsabilità per il gioco proposta dal Governo.
Lo scorso anno, nel pieno delle prime ondate di pandemia da Covid, la Svezia ha introdotto temporaneamente dei limiti di deposito e perdita e dei tempi di accesso per proteggere i consumatori nel mercato del gioco e tutelare la salute pubblica. Ora quelle restrizioni - interrotte a novembre 2021 - potrebbero tornare, alla luce di un nuovo aumento dei contagi nel Paese.
Se il Governo agli inizi di gennaio 2022, ha presentato un memorandum chiedendo la reintroduzione delle restrizioni a partire dal 7 febbraio e fino alla fine di giugno, Spelinspektionen, il regolatore del gioco, afferma di "non avere obiezioni" all'idea.
Tuttavia, secondo quanto si legge nel parere reso dall'Ispettorato svedese, "è troppo presto per commentare gli effetti che le misure sulla responsabilità del gioco hanno avuto e si può presumere avranno in futuro".
L'incarico deve essere comunicato entro e non oltre il 15 marzo 2022.