Eig 2016, Mga: 'Ecco i punti cardine della nuova legge maltese sul gioco'
All'Eig di Berlino, la Malta Gaming Authority illustra a Gioconews.it i punti cardine della nuova legge sul gioco, si punta anche sui daily fantasy sports.
Berlino - "Abbiamo quattro leggi sul gioco a Malta che risalgono agli anni Trenta, per questo c'è l'esigenza di innovare la regolamentazione sul gioco". È quanto affermano a Gioconews.it in occasione dell'Eig di Berlino, Michele Magro (senior legal advisor) e Heathcliff Farrugia (chief officer authorisations) della Malta Gaming Authority in relazione alla nuova legge sul gioco sui cui si sta lavorando e che potrebbe vedere la luce a metà 2017.
"Tra un paio di mesi dovrebbe esserci una consultazione pubblica con politici e stakeholders per poi passare alla definizione finale della legge e alla sua promulgazione. Ci sarà sicuramente un periodo di transizione per gli operatori che crediamo durerà almeno un anno per adeguarsi alle nuove regole". Ma quali sono i punti cardine? "La protezione del consumatore è il pilastro fondamentale, ma vogliamo rendere il terrestre e l'online convergenti per quanto riguarda la regole. Inoltre l'autorità maltese avrà più poteri contro gli abusi anche per quel che concerne la pubblicita' di gioco e la protezione dei minori. Nei casinò terrestri e online, con la nuova legge, ci saranno regole di protezione dei consumatori uguali e senza discrepanze. Anche per quanto riguarda la tecnologia, la nuova legge sarà all'avanguardia dato che più del 60 percento del gioco avviene con dispositivi mobile e quindi è necessario adeguare le norme. Puntiamo a realizzare una legge che possa durare negli anni".
Una delle novità della nuova legge è rappresentata dall'attenzione concessa ai daily fantasy sports. "Crediamo che non si debbano regolamentare solo poker e casinò ma anche i nuovi giochi di abilità e i Dfs. Per loro le regole ci devono essere ma devono essere diverse da quelle del gambling: meno stringenti e che possano così permettere alle aziende di crescere, sempre in un'ottica di protezione del consumatore". Un'altra novità della nuova legge riguarda le licenze: "Si passerà degli oltre otto tipi di concessione a due soli: B to B e B to C. Puntiamo alla semplificazione, per noi concetto chiave per una buona tenuta del sistema di controllo".