Il gioco online è al bivio: il GiGse prova a indicare la strada
San Francisco – Prende il via oggi, a San Francisco, la quinta edizione del GiGse, la conferenza internazionale dedicata al gioco online ritenuta uno degli eventi più importanti di questo settore. Specialmente in America, e soprattutto in questo momento: oltre a influenzare l'interpretazione del Wire Act nella fase di startup e a commissionare rapporti sul consumatore per informare le decisioni nel processo di regolamentazione del gioco in New Jersey, GiGse ha plasmato l'agenda per l'iGaming statunitense regolamentato a partire dal suo rilancio del 2010. E continua a farlo nel 2015, con una piattaforma di contenuti e networking di primo piano.
LA SITUAZIONE IN USA - Mentre l'iGaming regolamentato in New Jersey, Nevada e Delaware non ha consegnato le aspettative di entrate a causa di una serie di ostacoli, ha demistificato molte preoccupazioni espresse dai suoi avversari: la geo-localizzazione ha dimostrato di mantenere il gioco entro le linee degli stati, il gioco ha mantenuto le rigide misure di gioco responsabile e l'online ha avuto un effetto positivo sulle operazioni terrestri fornendo nuovi clienti piuttosto che cannibalizzarli. L'iGaming ha avuto successo per coloro che lo hanno fatto bene – chiedete ai primi operatori del New Jersey come Caesars o Tropicana, o a quelli che programmano di entrare nel mercato: Pala Interactive o Sportech. Altri hanno trovato il modo di interagire con i consumatori online indipendentemente dal quadro normativo carente, lanciando un prodotto social o free-to-play: sia Foxwoods che Mgm hanno elogiato l'effetto del gioco social sui loro visitatori reali.
La regolamentazione dell'iGaming è dibattuta da altri Stati, in particolare California e Pennsylvania, mentre le minacce di divieto sono riemerse nel Congresso degli Stati Uniti. Sulla base delle lezioni apprese, strategie di business e di pressione, così come le strategie dell'industria devono essere ridefinite per reggere il dibattito dell'iGaming, sia in termini normativi che commerciali, al livello successivo.
L'EVENTO – Si tutto questo si parlerà al GiGse 2015, in programma dal 20 al 22 aprile, dove sono attesi oltre 700 professionisti dell'industria del gaming per stabilire una voce unitaria e ridefinire il futuro dell'iGaming degli Stati uniti.
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