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John Bollom (Bacta): ‘Liberalizzare le macchine da gioco necessario per la ripresa’

14 febbraio 2024 - 12:14

In Inghilterra il Dcms ha avviato la consultazione sui permessi delle macchine per le sale giochi e le sale bingo. Secondo John Bollom, presidente di Bacta la ‘liberalizzazione è necessaria per sostenere la ripresa.’

Scritto da Redazione
@ Bacta website

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Il Dcms ovvero il dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport, ha avviato la consultazione supllementare sui permessi delle macchine per le sale giochi e le sale bingo. Bacta pertanto si è avvalsa dell'esperienza e delle conoscenze degli esperti fornite dal suo Gaming council per contribuire a formulare la risposta dell'associazione di categoria.

Come si legge sul sito ufficiale, la presentazione di Bacta avanzata la scorsa settimana, ha evidenziato la proposta di un massimo di tre macchine B3 per ogni categoria C e D in grado di fornire il mix ottimale di prodotti che consentono all'industria di essere competitiva pur mantenendo il suo basso livello di puntata e le credenziali di  intrattenimento di gioco a basso premio.

Il presidente nazionale di Bacta, John Bollom, ha accolto con favore le opzioni aggiuntive presentate dal Dcms e il contributo fornito dal Gaming council: “Per quanto riguarda i dettagli - afferma - devo sottolineare che si tratta di una cifra massima: se gli operatori volessero meno B3, ovviamente manterrebbero questa opzione.”

“Nel complesso va considerata la pubblicazione della consultazione integrativa sui numeri macchina come un passo positivo. In particolare, accogliamo con favore la conclusione secondo cui dovrebbero essere intraprese azioni per sostenere il settore Agc che sta ancora affrontando sfide commerciali significative a seguito del covid e dell’impennata dei costi energetici e di altro tipo.”

Appoggiamo la conclusione secondo cui laliberalizzazione è necessaria per sostenere la ripresa e per garantire che la regolamentazione sia adatta al futuro e che gli operatori abbiano la libertà di soddisfare le esigenze dei clienti, stimolando l’innovazione, gli investimenti e la crescita”.

“Accolgo con favore – prosegue il presidente - anche i contributi forniti dal Gaming council di Bacta. Quando abbiamo intrapreso il processo di ristrutturazione e presentato ai membri le proposte per un Bacta snello, una parte importante della legata al cambiamento è stata quella di creare un’organizzazione più agile e dinamica in grado di rispondere a scenari come questo.

“La visione degli esperti fornita dal Gaming council guidato da Peter Davies ci ha permesso di fornire al Dcms i dettagli e l'analisi necessari per informare la regolamentazione progressista. Avere la capacità di rispondere rapidamente e con autorità rappresenta un aspetto positivo e sosterrà il nostro impegno con il governo e i nostri regolatori.”

 

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