Corruzione nello sport, undici arresti in Slovenia
Undici arresti in Slovenia per un giro internazionale di corruzione nel mondo sportivo e di scommesse illegali.
L'ufficio investigativo della Polizia slovena, con il supporto di quella croata e dell'Europol, ha smantellato un'organizzazione criminale dedica alla corruzione nello sport e alle scommesse illegali.
L'operazione, si legge in una nota dell'Europol, è culminata ieri 18 dicembre con l’arresto di 11 membri dell’organizzazione. Semplice, quanto efficace, il meccanismo con cui venivano generati i profitti illegali: i risultati di diversi campionati dell’area europea (Macedonia, Serbia e Repubblica Ceca principalmente) venivano alterati corrompendo i giocatori. Poi, ingenti quantità di denaro venivano puntate sui risultati concordati, attraverso il circuito dei principali bookmaker asiatici. Per mobilitare le somme in gioco, era stata creata un’apposita piattaforma telematica in grado di garantire l’anonimato ai membri dell’organizzazione.
Darko Majhenič, direttore del National Bureau of Investigations della polizia slovena, afferma: "La polizia slovena si impegna a perseguire la corruzione nello sport e le scommesse illegali nella regione. La cooperazione tra i paesi membri dell'Europol e il sostegno di Europol hanno aiutato i nostri esperti investigatori a gestire il carico di lavoro. Gli investigatori di tutta Europa trarranno beneficio dalle prove raccolte oggi".