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Norvegia, Jensen: 'Esentare bingo e lotterie da norme antiriciclaggio'

22 agosto 2019 - 09:30

Il ministro delle Finanze della Norvegia, Siv Jensen, sostiene proposta della Lotteritilsynet per esentare bingo e lotterie dalle norme sull'antiriciclaggio.

Scritto da Redazione

Le lotterie di beneficenza e il bingo non comportano particolari rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, per questo vanno esentate dalle normative in materia.

A sostenerlo è il ministro delle Finanze della Norvegia, Siv Jensen, che ha deciso di appoggiare la proposta presentata dalla Lotteritilsynet, l'autorità nazionale della lotteria, ed ora verrà sottoposta a un periodo di consultazione aperto fino al 1° ottobre.

 

Tale proposta ridurrebbe gli oneri normativi per circa 350 team, associazioni e organizzazioni che non fanno affidamento su appaltatori di terze parti affinché le loro offerte di bingo o lotterie siano esenti dai nuovi regolamenti del Paese contro il riciclaggio di denaro sporco.
 
Come sottolineato dall'autorità regolatrice del gioco d'azzardo norvegese, la Lotteristgels stiftelsestilsynet, quando le nuove regole sono state introdotte lo scorso ottobre, hanno esteso la portata delle restrizioni operative a chiunque offra giochi con licenza ai sensi del Gambling, Lottery and Totalizator Act.
 
Tuttavia, in occasione dell'entrata in vigore dei nuovi regolamenti, le organizzazioni sono state invitate a richiedere esenzioni.
 
Lotteritilsynet ha consegnato una valutazione finale del rischio il 29 maggio al ministero delle Finanze, delineando il basso rischio percepito di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo attraverso le associazioni di bingo e le cosiddette lotterie "Sezione 6", o di beneficenza.
 
Confermando la presentazione della proposta, il ministro delle Finanze Siv Jensen ha affermato che è importante non "imporre oneri sproporzionati", e quindi ha aggiunto: "Sono lieto che con una solida valutazione del rischio da parte dell'autorità della lotteria possiamo proporre di semplificare [i regolamenti] per le squadre e le associazioni in tutto il Paese".
 
Il ministro della Cultura Skei Grande ha aggiunto che le esenzioni ridurranno la burocrazia nel settore del volontariato.
 

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