Olimpiadi: Arjel presiede incontro per la tutela dell'integrità sportiva
Incontro in Francia delle federazioni per la tutela dell'integrità nello sport in vista delle prossime Olimpiadi.
Scritto da Sm
I delegati per l'integrità delle federazioni sportive e dei campionati professionisti si sono riuniti su iniziativa della Noc francese lo scorso 10 maggio, alla presenza di Charles Coppolani, presidente della Arjel e dei rappresentanti del servizio centrale per la prevenzione e la corruzione della direzione dello sport. L'incontro è volto a fare il punto sul sistema di lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive, a 87 giorni di apertura dalle Olimpiadi di Rio.
Jean-Michel Brun, segretario generale del Cno francese ha detto che era necessario "per fermare una piaga parassitaria nella nostra società". Ha poi annunciato che, nella misura in cui tutti gli sport olimpici non hanno una integrità, il Noc francese aveva deciso di nominare un membro all'interno del team Olympique della Francia per assicurare questo ruolo per tutta la durata del Giochi Olimpici.
Il presidente dell'Arjel ha accolto con favore questa iniziativa e ha introdotto il funzionamento della piattaforma per la lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive, inaugurata dal Segretario di Stato per lo Sport, Thierry Braillard lo scorso 28 gennaio 2016, che Charles Coppolani presiede nella sua formazione operativa. Ha annunciato che un coordinatore della piattaforma sarà contattabile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per tutta la durata delle Olimpiadi.
I membri del team di Francia dell'Olympique, attraverso il loro delegato per l'integrità, saranno in grado di entrare nella piattaforma nazionale, in caso di dubbio su un test o se ci sono sospetti di manipolazione.
Jean-Michel Brun ha ricordato che "tutti i partecipanti hanno il divieto totale di scommettere o di far prendere delle scommesse da terzi su tutta la gara dei giochi olimpici," è anche vietato loro di "utilizzare o diffondere informazioni privilegiate" e hanno infine "l'obbligo di avvertire il Cio in caso di sospetto".
Gli scambi con i delegati di integrità hanno poi portato a questioni di dipendenza, protezione degli informatori, e alla corruzione e la manipolazione delle competizioni sportive senza legami con le scommesse.
Charles Coppolani sottolinea: "Il movimento sportivo deve essere il comandante in capo della lotta contro la manipolazione". "Ha un'importanza fondamentale nel dispositivo, sia per il ruolo della prevenzione con le federazioni di licenza e in particolare con i più giovani," ma anche "in modo che gli atleti siano in grado di riconoscere quando si trovano di fronte alla manipolazione o sia tentata la manipolazione di una partita".
Due riunioni della piattaforma nazionale sono state annunciate, nel corso di questo incontro. La prima, nella sua formazione operativa si terrà nella sede Arjel venerdì 20 maggio alle ore 10 e la seconda nel coordinamento della formazione di prevenzione e lotta contro la manipolazione delle competizioni sportive, martedì 31 maggio alle 14, al Ministero dello Sport.