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Scommesse sportive: la Nfl sospende tre atleti per violazione regolamento

01 luglio 2023 - 11:04

I tre atleti sono stati sorpresi a scommettere violando la norma interna della federazione che vieta categoricamente questa attività anche su altri sport.

Scritto da Daniele Duso
Foto tratta dalla pagina Facebook dell'atleta Nicholas Petit-Frere

Foto tratta dalla pagina Facebook dell'atleta Nicholas Petit-Frere

La National Football League sospende altri tre atleti professionisti dopo averli sorpresi intenti a scommettere sui risultati della propria squadra (senza essere in campo) e su altri sport.

La federazione del football statunitense ha comunicato la sua decisione giovedì scorso, 29 giugno, annunciando sospensioni di una stagione per presunte scommesse sulle partite della Nfl effettuate durante la stagione 2022.

Il giocatore Nicholas Petit-Frere dei Tennessee Titans ha ricevuto una penalità di sei partite per aver presumibilmente scommesso su sport non Nfl mentre si trovava nelle strutture del club, sempre stando a quanto riportato dalla lega.

Le nuove sospensioni segnano la seconda ondata di sanzioni imposte ai giocatori trovati in violazione della politica di gioco della lega. Ad aprile toccò a dei giocatori dei Detroit Lions e dei Washington Commanders ricevere sospensioni per presunto gioco d'azzardo sulle partite della Nfl. "La politica sul gioco d'azzardo, rivista annualmente con tutto il personale della Nfl, compresi i giocatori, proibisce a chiunque nella Nfl di impegnarsi in qualsiasi forma di gioco d'azzardo in qualsiasi struttura o sede di club o lega", spiega la Nfl in una nota.

Queste sospensioni arrivano in un momento in cui il gioco d'azzardo sportivo legalizzato sta guadagnando slancio negli Stati Uniti. La stessa Nfl, un anno fa, ha assunto David Highill per guidare le iniziative di scommesse sportive (responsabili) della lega.

La lega si è impegnata molto per informare i giocatori sulla sua politica di gioco, ma le violazioni sono persistite. Molti club hanno licenziato i giocatori che hanno violato la politica, con i soli Petit-Frere, Jameson Williams dei Lions e Shaka Toney dei Washington Commanders rimasti con le rispettive squadre dopo le loro sospensioni.

La lega ha osservato che mira a mantenere l'integrità del gioco e si aspetta che tutti i giocatori aderiscano alle sue politiche in materia di gioco d'azzardo.

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