Il Ggr, ovvero la spesa totale dei giocatori in Spagna del primo trimestre del 2023, è stato di 304,92 milioni, in diminuzione del 2,76% rispetto al precedente trimestre e in aumento del 50,96% rispetto all’anno scorso. A riportare questi dati è la Dirección general de ordenación del juego (Dgoj), ovvero l’ente regolatore del gioco pubblico iberico.
Per quanto riguarda il resto delle cifre principali, depositi e prelievi dei giocatori, i loro tassi di variazione sono aumentati rispettivamente del 22,74% e del 15,68% rispetto all’anno precedente. I primi inoltre sono diminuiti dello 0,31% mentre i secondi sono aumentati dello 0,78% rispetto al trimestre precedente. Sempre rispetto al precedente trimestre, le spese di marketing sono invece diminuite del 13,08% e i nuovi account hanno registrato un calo del 15,78%. I dettagli sono mostrati nella Tabella 1.
Nell'analisi del Ggr per segmenti di gioco si osserva che i 304,92 milioni di spesa totali sono distribuiti in 130,60 milioni nelle scommesse (42,83%); 3,35 milioni di euro nel bingo (1,10%); 143,36 milioni nei casinò (47,02%); 0,25 milioni in concorsi (0,08%) e 27,36 milioni nel poker (8,97%).
Il segmento delle scommesse è diminuito del 7,65% rispetto al trimestre precedente ma è in aumento del 100,1% rispetto all’anno scorso. Si registra una diminuzione rispetto al trimestre precedente; pre-partita, dell’11,21% e sulle scommesse sportive in-play del 6,11%. Le corse ippiche sono diminuite del -5,92% e le altre scommesse sono aumentate del 37,76%.
Il bingo ha registrato un calo del 7,40% rispetto al trimestre precedente e del 6,62% considerando l’anno scorso. Nel segmento dei casinò, c'è stato un aumento dello 0,64% rispetto al precedente trimestre e un tasso di variazione annuale del 29,19%. Le slot sono il gioco con il più alto tasso di crescita pari il 31,29%, seguito dalla roulette dal vivo in salita del 32,19%, rispetto all’anno precedente. I loro tassi di variazione sono stati rispettivamente dell'1,23% e dello 0,3%, rispetto al trimestre precedente, mentre la roulette convenzionale è diminuita del 3,81% considerando sempre lo stesso periodo.
I concorsi hanno registrato una crescita del 730,40% rispetto al trimestre precedente e un calo del 4,89% considerando la la scorsa annata. Questo segmento continua ad avere un comportamento irregolare con tassi di variazione annua nel primo trimestre del 99,50% nel 2020; -7,59% nel 2021; -85,15% nel 2022.
Il poker presenta un aumento del 5,01% rispetto al trimestre precedente e del 24,92%. Il poker s torneo ha avuto un tasso di variazione dell'8,42% rispetto al precedente trimestre e del 32,06% se consideriamo lo stesso periodo dello scorso anno. Il poker cash è invece diminuito rispettivamente del 2,72% rispetto agli scorsi tre mesi ed è aumentato del 9,93% considerando lo scorso anno.
Le spese di marketing sono state di 93,30 milioni nell'ultimo trimestre. Si scompone in 11,86 milioni di spese nell’affiliazione; 1,22 milioni per sponsorizzazioni; per le promozioni 50,19 milioni euro e per la pubblicità 30,03 milioni. Rispetto al trimestre precedente le spese di marketing sono diminuite del 13,08% e dell’0,81% in variazione annua. Le spese pubblicitarie sono diminuite del 22,79% rispetto al precedente trimestre e del 12,75% considerando lo scorso anno. Le spese degli affiliati sono diminuite del 19,90% sempre considerando il trimestre e sono aumentate del 32,45% rispetto all’anno scorso.
Considerando lo scorso trimestre le spese di sponsorizzazione sono diminuite del 30,48% e sono aumentate del 93,18% su base annua. Le promozioni sono diminuite del 3,26% rispetto al precedente trimestre e sono cresciute dello 0,27% su base annua. Le promozioni sono suddivise in costo bonus incluso nei premi, 13,33 milioni e costo bonus non incluso nei premi, 36,86 milioni.
La media mensile degli account di gioco attivi è di 1.158.628; il che implica un calo del 2,57% considerando il precedente trimestre e un aumento dell'11,06% su base annua. La media mensile dei nuovi account di gioco è di 111.390; con una riduzione del 15,78% sempre rispetto al precedente trimestre e del 2,68% su base annua.
Per questo trimestre, gli operatori concessionari sono 78 e il numero di operatori attivi per segmento è:
• Scommesse: 43
• Tombola: 3
• Casinò: 51
• Concorsi: 2
• Poker: 9
La Dirección general de ordenación del juego (Dgoj) riporta anche alcune statistiche: riportiamo di seguito le principali. Stando ai numeri, dunque, i giocatori attivi sarebbero 1.595.093 e di questi poco più dell’82% sono uomini, mentre circa l’85% sono compresi in un’età che va dai 18 ai 45 anni. Le scommesse rappresentano il segmento con il maggior numero di player, ovvero 1.276.837, mentre la maggior parte dei giocatori, ovvero il 59% si dedica a una tipologia soltanto. La spesa media annuale è invece di 574 euro che divisa per ogni mese è pari a 47.87 euro. Gli uomini spendono di più con 626 euro all’anno rispetto ai 320 euro delle donne.