Il Ggr dell’ultimo trimestre, ovvero la spesa al netto delle vincite, in Spagna ha raggiunto i 304,26 milioni di euro: una diminuzione del 2,67 percento rispetto allo scorso trimestre del 2023 e un aumento del 23,6 rispetto allo stesso periodo preso in considerazione nel 2022. Dati che vengono riportati sul sito dell’ente regolatore spagnolo (Dgoj). Per quanto riguarda il resto delle cifre principali, depositi e prelievi dei giocatori, i loro tassi di variazione sono stati rispettivamente dell'11,87 percento e dell'8,07 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e dello 0,45 percento e -2,92 comparandolo al precedente trimestre di quest’anno.
Le spese di marketing sono diminuite del 4,93 percento rispetto al secondo trimestre del 2022 e i nuovi account hanno registrano un aumento rispetto al trimestre precedente, del 4,64 percento. Nell’analisi del Ggr per segmenti di gioco si osserva che i 304,26 milioni di euro di Ggr sono così distribuiti: 113,49 milioni di euro in scommesse (37,30 percento); 3,64 milioni di euro nel bingo (1,20 percento); 160,26 milioni nel casinò (52,67 percento); 0,05 milioni nei concorsi (0,01 percento) e 26,81 milioni nel poker (8,81 percento).
Il segmento delle scommesse presenta un tasso di diminuzione del 14,86 percento rispetto al precedente trimestre ma è in aumento 22,66 rispetto allo stesso periodo del 2022. Si registra un decremento rispetto al trimestre precedente: una diminuzione del 31,70 percento nelle scommesse prepartita; scommesse sportive giocate sono invece scese dello 0,26 percento. Le quote fisse sulle corse dei cavalli sono scese del 9,52 percento e le altre scommesse a quota fissa sono aumentate del 46,08 percento. Il bingo ha registrato una crescita del 2,91 percento rispetto al trimestre precedente e un leggero calo dello 0,95 percento rispetto allo stesso periodo del 2022.
Nel segmento dei casinò si è registrato un aumento del 6,94 percento rispetto al precedente trimestre del 2023 e un tasso di variazione annuale del 25,25 percento. La roulette dal vivo è il gioco con il tasso di crescita più alto pari al 27,81 percento, seguito dalle slot che hanno aumentato gli ingressi del 25,94 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. I tassi di variazione trimestre su trimestre sono stati i seguenti: il black jack pari all’11,47 percento; slot dell’8,09 percento; roulette dal vivo del 5,43 percento; roulette convenzionale diminuito del 2,16 percento.
I concorsi hanno registrato un calo del 68,37 percento rispetto al precedente trimestre del 2023 e un aumento del 56,64 rispetto all’anno scorso. Questo segmento continua ad avere un comportamento irregolare con tassi di variazione annua nel secondo trimestre pari al 58,38 percento nel 2020; a meno il 91 percento nel 2021; a mano il 72,10 percento nel 2022.
Il poker presenta un incremento del 4,09 percento rispetto al trimestre precedente e del 22,03 percento anno su anno. I tornei di poker hanno avuto un tasso di variazione del 3,37 percento rispetto al mese precedente e del 31,34 percento rispetto allo stesso periodo del 2022. Il poker cash è aumentato del 6,12% percento rispetto al trimestre precedente ed è aumentato del 2,06 percento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. In sintesi, la distribuzione percentuale del Ggr per i diversi segmenti in questo trimestre del periodo dal 2020 al 2023 è mostrata nella tabella 2.
Le spese di marketing per questo trimestre sono state del 93,33 milioni di euro. Si suddivide in 11,57 milioni di euro di spese di affiliazione; 0,87 milioni di sponsorizzazione; promozioni 47,68 milioni e pubblicità 33,20 milioni. Rispetto al trimestre precedente le spese di marketing sono diminuite del 4,93 percento e sono aumentano del 12,01 percento nella variazione annua.
Rispetto al mese precedente sono diminuite anche le sponsorizzazioni del 28,64 percento; affiliati dell’8,66 percento; la pubblicità del 5,97 percento; le promozioni del 2,62 percento. Tuttavia, i tassi di variazione rispetto all’anno precedente sono tutti cresciuti con le sponsorizzazioni in salita del 153,04 percento; affiliati del 15,96 percento; promozioni dell’11,87 percento; pubblicità del 9,31 percento. Le promozioni si suddividono in costo bonus compreso nei premi, 12,28 milioni di euro e costo bonus non compreso nei premi, 35,40 milioni di euro.
La media mensile dei conti gioco attivi è 1.082.743; il che implica un calo del 4,58 percento trimestre su trimestre e un aumento del 10,61 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La media mensile dei nuovi conti gioco è di 107.570 percento con una crescita del 4,64 percento rispetto allo scorso trimestre del 2023 e del 4,49 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per questo trimestre gli operatori autorizzati sono 78 e il numero di operatori attivi per segmento è suddiviso nel seguente modo: 42 scommesse, 3 bingo, 50 casinò, 2 concorsi e 9 poker.