L'Electronic Entertainment Expo sul viale del tramonto. Se sino a qualche giorno fa si parlava ancora dell'edizione del prossimo giugno, annunciando il ritorno in presenza, ora, dopo l'annullamento della kermesse dell'E3 2023 appare traballante anche il futuro della manifestazione.
Una serie di mail inviate ai portatori d'interesse, e un brevissimo tweet: "ReedPop and the Entetainment Software Association (Esa) have annunced that both the digital and physical events for E3 2023 are cancelled". Così è stata data ufficialmente la comunicazione che a Los Angeles, dal 13 al 16 giugno 2023, non si parlerà di videogame. O almeno non se ne parlerà come se ne parlava anni fa, forse troppi.
La prima a sparire, infatti, fu l'edizione del 2020, cancellata dalla pandemia. L'anno seguente, per rispondere alle misure sanitarie incombenti, l'evento si svolse esclusivamente online con il nome di Electronic Entertainment Experience, mentre nel 2022 la kermesse non venne organizzata per la seconda volta, annunciando tuttavia che si stava già lavorando ad un grande rilancio nel 2023.
Un rilancio che è rimasto solo a livello progettuale, visto che le varie rinunce registrate di partecipanti illustri arrivate agli organizzatori nelle scorse settimane, hanno portato all'epilogo annunciato pubblicamente un paio di giorni fa. Dopo che già PlayStation, Xbox e Nintendo avevano annunciato che non sarebbero stati all’E3 quest’anno, a loro si sono aggiunti altri nomi illustri come Ubisoft e Sega.
Simili, per tutte le grandi case videoludiche, le "giustificazioni" per la mancata partecipazione: per giugno non ci sarebbero stati giochi pronti e/o non ci sarebbe stato il tempo per presentare al pubblico uno spettacolo decente.
Di fronte alle poche adesioni (delle quali comunque nessuna era stata ancora annunciata), troppo poche per dar vita ad una kermesse in linea con la tradizione (la fiera è stata inaugurata nel 1995), è arrivata la cancellazione ufficiale: “Una decisione difficile", l'ha definita Kyle Marsden-Kish, Global VP of Gaming per l’E3, "per via di tutti gli sforzi che noi e i nostri partner abbiamo profuso perché l’evento si potesse realizzare”.
E ora? Difficile prevedere cosa possa accadere in futuro. Sicuramente servirà rivedere tempi e modi, considerando che nel post pandemia occorre qualcosa di diverso. A maggior ragione di fronte al fatto che, proprio nel corso del periodo di lock down generale, per evento come l'E3 sono emersi nuovi "competitor", come il Summer Game Fest 2023, l'evento (che si terrà sempre a Los Angeles) ideato da Geoff Keighley, notissimo nel settore per essere anche il creatore dei Game Awards.
Ed è stato Keighley, con un post social pubblicato dal profilo Twitter del Summer Game Fest, a girare il coltello nella piaga degli organizzatori dell'E3, commentando che "l’estate dei videogiochi non è stata cancellata", ma che "il Summer Game Fest torna a giugno, con eventi, annunci e aggiornamenti da parte di oltre 25 tra i principali editori, piattaforme e sviluppatori del settore", annunciando che "il nostro spettacolare evento di presentazione si terrà in diretta giovedì 8 giugno dallo YouTube Theater".