Gioco e sistemi pagamento, Turrini (Bmm Testlabs): 'Filiera ignorata, peccato'

Roma - "Tutto dovrà essere certificato, ma non vediamo nulla di diverso rispetto al mercato internazionale. È un peccato che la filiera non venga mai interrogata. La sensazione è che si faccia ogni volta qualcosa di diverso per emergere politicamente."

Non va molto per il sottile Marzia Turrini, Global President Digital, Security & Inspections, BMM Testlabs, intervenendo al dibattito e networking su "La riforma del gioco online e i sistemi di pagamento: tra sfide e opportunità", organizzato oggi, 19 settembre, a Roma, da Okto in collaborazione con Gioconews.it.

Dopo aver spiegato che "Bmm è un laboratorio di certificazione, ma facciamo anche molto sul lato del gioco responsabile e anti frode e anti riciclaggio oktre alla cyber defense", Turrini aggiunge di non credere nella cyber security: "Perché vedo che alla fine le truffe esistono comunque, e dobbiamo difenderci. E questo nelle norme non c’è, se non si protegge l’azienda non si protegge neanche il giocatore."

Spiega quindi che "tutto questo avrà un grande impatto a livello di certificazione ed è bene non attendere l’ultimo momento in attesa delle regole definitive. Dobbiamo iniziare a lavorare già da adesso." E posta l'esempio del Brasile dove "i vari regolatori statali hanno adottato un approccio totalmente differente e questo è fondamentale."

"La tecnologia è in grande evoluzione ma non possiamo dimenticare la cultura e il giocatore. Tuttavia non immagino un’Italia totalmente cashless."