Londra - Mentre l'ultima edizione londinese di Ice volge al termine, espositori e visitatori si dicono già entusiasti del trasferimento della fiera a Barcellona dal 2025. Anche grazie all’incredibile inflazione che, con la complicità di Brexit e con le varie speculazioni in corso nella capitale inglese, sta rendendo quasi insostenibile la partecipazione allo show da parte di aziende minori.
Anche per queste ragioni, dunque, il team di Clarion Gaming - dopo approfondite ricerche e consultazioni - ha soddisfatto il desiderio del settore nominando la Fira Gran Via di Barcellona come la nuova sede dell'Ice almeno per i prossimi cinque anni. Un’iniziativa sostenuta dai giganti dei casinò tradizionali e sostenitori di Ice, Novomatic e Merkur, nonché da espositori nei settori dei giochi e delle scommesse. Come spiegato dal responsabile marketing di Novomatic, Stefan Krenn: "Questa è una decisione gradita e non vediamo l'ora. L'era di Londra sta volgendo al termine, ma la nuova sede porterà uno spirito fresco e offrirà spazio per la crescita futura. Siamo fiduciosi che questa fiera leader si svolgerà con la sua comprovata alta qualità”.
Sakis Isaakidis, amministratore delegato internazionale di Merkur Gaming, aggiunge: "Siamo stati uno dei fattori trainanti di questa decisione e siamo molto favorevoli". Definendo Barcellona "una grande città", Issakidis elenca la libertà di movimento sia delle persone che delle merci, nonché alloggi di grande valore, tra i principali vantaggi di una location con sede a Barcellona. I settori dell’igaming e delle scommesse sportive – che sono stati anche una forza trainante per l’industria e la crescita dell’Ice negli ultimi dieci anni – sono stati altrettanto ottimisti riguardo alla mossa.
Vsevolod Lapin, vice amministratore delegato dello sviluppatore di contenuti di gioco Playson, spiega che la società prevede di prendere uno stand più ampio nella sede di Barcellona. "Londra ci mancherà molto, ma siamo emozionati".
Stuart Hunter, amministratore delegato di Clarion Gaming afferma: "Questa settimana ha dimostrato l'enorme appeal globale dell’Ice, che arriva in ogni angolo del mondo. Il nostro primo giorno ha registrato oltre 32mila presenze, battendo tutti i record, con il precedente massimo di 27mila stabilito lo scorso anno. L'umore e l'atmosfera sono stati incredibilmente positivi poiché l'industria assorbe la varietà di idee di livello mondiale, nuove tecnologie, molte migliaia di lanci di prodotti e opportunità di business disponibili in quello che è l'evento di gioco più popolare al mondo.
"Vorrei esprimere i nostri ringraziamenti all’ExCeL di Londra per aver ospitato i nostri eventi in modo così professionale e per aver rappresentato una parte così importante del loro successo. La nostra attenzione ora si sposta sul Barcellona." E sull'opportunità del trasferimento a Fira Barcellona aggiunge: "Consentirà a Ice e agli affiliati IGb di aprire un nuovo capitolo nel loro sviluppo."
Fira Gran Via è una delle sedi espositive più moderne d'Europa, con otto padiglioni collegati da una passerella e dotati delle più avanzate caratteristiche tecniche e logistiche. Clarion avrà uno spazio iniziale di 120mila metri quadrati, rispetto ai 100mila di ExCel. Clarion aggiunge tuttavia che rimangono ulteriori 160mila metri quadrati riservati esclusivamente ad Ice e iGb Affiliate per tutta la durata dei cinque anni. Legato al desiderio di portare all'ICe più espositori di giochi che mai è di spingere per portare partecipanti da ancora più mercati di tutto il mondo.
La portata globale dell’evento del 2025 si baserà sulla Growth Markets Zone di Ice, lanciata quest’anno per creare un’area dedicata in cui le aziende che desiderano estendere la propria presenza in nuovi mercati possono connettersi e costruire nuove partnership.
I mercati africano, brasiliano e più in generale dell'America Latina sono stati al centro dell'agenda della Growth Markets Zone in entrambi i giorni, con interventi su argomenti come le strategie di gioco responsabile per un gioco d'azzardo più sicuro in Africa e le normative sulle scommesse sportive e sui giochi in Perù.