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Poso (Adm): 'Osservatorio gioco utile anche per il regolatore'

06 dicembre 2023 - 19:55

Il direttore ufficio apparecchi da intrattenimento Adm, Elisabetta Poso, è intervenuta nell'evento dell'Osservatorio del gioco pubblico di Swg.

Scritto da Ca
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A commentare i dati dell’evento di oggi mercoledì 6 dicembre 2023, alle ore 18:30 nella cornice di Palazzo Ferrajoli a Roma presentati l’Osservatorio sul gioco pubblico di SWG “Giocare da grandi. Gioco pubblico e altre forme di intrattenimento”, è stata Elisabetta Poso, direttore dell’Ufficio apparecchi di intrattenimento direzione giochi Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: “Queste sono occasioni utili e interessanti per acquisire informazioni e dati che possono anche sfuggire al regolatore. Ovviamente abbiamo dati di prima mano e alcune dimensioni le padroneggiamo e le diffondiamo mentre abbiamo più difficoltà nella comprensione di altre grandezze. Spesso si fa confusione e servirebbe ancora maggiore chiarezza specie per alcune notizie di stampa che spesso continuano a sovrastimare la spesa confondendola con la raccolta mentre dovrebbe essere proprio la spesa l’indicatore che andrebbe comunicato e promosso.”

Dati fondamentali specie per avere più informazioni sui giocatori: “Su molti giochi non riusciamo a capire le abitudini e i comportamenti dei player - prosegue Poso - e queste ricerche sono fondamentali perché approfondiscono il lato del giocatore. Auspichiamo l’aumento dei campioni di analisi sui comportamenti dei player e le preferenze degli stessi sui prodotti e anche come si evolvono nel tempo.”
Impossibile non parlare di illegalità: “Per evitare che il giocatore si rivolga ai siti senza licenza il settore legale deve aderire alla perfezione alla domanda del player.”

La direttrice dell’ufficio apparecchi da intrattenimento ha sottolineato altri due aspetti: “Mi ha colpito la maggiore diffusione dei giochi numerici rispetto ad altri prodotti che comportano maggiore specializzazione. Forse questo è influenzato dal fatto che alcune forme di gioco sono più accettate socialmente? Ma l’aspetto positivo è che il giocatore  si diverte e spende per intrattenimento e divertimento. Sembra essere un atteggiamento sano, si spende non per massimizzare la vincita ma per divertirsi.”

Emilio Zamparelli (Sts): 'Il giocatore si autotutela ed è stato salvaguardato dal settore nonostante la pessima narrazione di esso'

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Intervenuto anche Emilio Zamparelli, presidente del Sindacato totoricevitori sportivi a commento sui dati Swg: “Emerge un altro dato fondamentale e che si dice che, non solo che il giocatore riesca a divertirsi ma anche ad auto limitarsi. Tante le preoccupazioni giustissime che ci si pone ma forse anche esagerate perché tantissimi riescono a gestirsi molto bene. Inoltre si rende sempre necessario il focus sul gioco illegale mentre continuiamo a confondere spesa e raccolta: la prima è sempre stata tra i 18 e i 20 miliardi di euro negli ultimi anni e non abbiamo avuto l’aumento esponenziale della spesa nonostante quel che si dica su qualche agenzia e notizia di stampa. La spesa è aumentata perché molti giochi erano in mano all’illegalità. Prima delle awp c’erano 800mila videopoker e ora ci sono 200mila slot ma le macchine di prima alimentavano la criminalità organizzata. E questo è successo anche per le scommesse sportive dove, però, l’illegalità è ancora fin troppo diffuso. Le scommesse piazzate sul dot com dai calciatori sarà fatto anche da altri player che riescono ad ottenere anonimato e quote migliori che magari il settore legale non lo consente.
Tutto questo nell’ottica di un riordino che va fatto con una narrazione più limpida e chiara del settore. Il tutto con l’obiettivo di tutelare il giocatore che è stato già salvaguardato nonostante la narrazione errata che è stata fatta negli ultimi anni”, ha concluso. 

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