Camera, D'Eramo (Masaf): 'Ministero continuerà nell’azione di riforma dell'ippica'
Rispondendo all'interrogazione di alcuni deputati leghisti il sottosegretario al Masaf spiega che il Ministero ha attivato un processo di efficientamento interno volto ad allineare i pagamenti.
Scritto da Daniele Duso
"Il Ministero ha attivato un processo di efficientamento interno volto ad allineare i pagamenti con gli stanziamenti previsti nella legge di bilancio, mediante soluzioni di pianificazione e riorganizzazione del lavoro". Lo ha detto il sottosegretario al Masaf Luigi D'Eramo, rispondendo all'interrogazione presentata in commissione Agricoltura alla Camera da Davide Bergamini, Mirco Carloni, Attilio Pierro e Francesco Bruzzone, della Lega.
"L’ippica", ricorda D'Eramo in apertura, "costituisce un importante settore economico del Paese, che coinvolge ampie categorie di operatori e un numero rilevante di addetti. Considerata la rilevanza del comparto, con Dpcm del 19 gennaio scorso, è stata istituita nella struttura ministeriale la Direzione generale per l’ippica".
"Sappiamo che, a seguito della soppressione dell’ex Assi e del trasferimento di una parte delle relative funzioni al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (ora Masaf), il procedimento del pagamento dei premi delle competizioni ippiche ha subito dei rallentamenti. Come rammentato dall’interrogante, allo stato attuale, la procedura prevede l’interazione di più sistemi gestionali e contabili e risulta articolata in più fasi, cui si aggiungono i controlli contabili da parte del competente ufficio di bilancio".
E aggiunge, D'Eramo, che "In particolare, la già ricordata istituzione della Direzione generale dell’ippica renderà più incisiva l’azione amministrativa e consentirà di definire un percorso, per il pagamento dei premi, più consono a garantire la sostenibilità finanziaria del sistema. Rassicuro che il Ministero continuerà nell’azione di riforma rispondendo all’esigenza di una complessiva e organica ristrutturazione di tutti i diversi aspetti del settore".