Comitato nazionale galoppo scrive al Mipaaf: "Difendere corse pattern"
Il Comitato Nazionale galoppo ha scritto una lettera ai vertici del Mipaaf in difesa delle corse pattern. “Lo scorso 16 gennaio si è svolta a Parigi l’annuale riunione dell’European Pattern Committee, l’organismo che certifica la qualità delle migliori corse al galoppo che si disputano in Europa.
L’Italia ha fatto parte del Comitato pattern fin dalla sua fondazione nel 1973 con Inghilterra, Francia, Irlanda e Germania. Orbene, a Parigi il Comitato ha, suo malgrado, stabilito l’esclusione del nostro paese ove non si attui quanto richiesto in una lettera del 21 gennaio scorso del presidente del Comitato Kavenagh e indirizzata al professore Esposito ed al dottor Ruffo, presente alla riunione. Fra le richieste, la regolarizzazione entro il 31 marzo prossimo del pagamento dei premi vinti nel 2012 e nel 2013; ad oggi i premi dell’ultimo trimestre 2012 non sono liquidati. Il mancato pagamento di quanto dovuto, certificato dallo Stato alla chiusura di Assi, ex Unire, provocherà danni incalcolabili, togliendo prestigio alle nostre corse e impoverendole sotto il profilo tecnico e dello spettacolo, poiché i migliori andranno all’estero per cercare valorizzazione ed una immediata perdita di valore del patrimonio ippico nazionale. I pochi giorni dalla scadenza impongono di procedere a tappe forzate, iniziando con il fornire le rassicurazioni richieste con una missiva a firma delle SS. VV. al Comitato Pattern”, si legge nella missiva.