“Iniziamo un dialogo su proposte concrete. Non continuate a svilire voi stessi e il comparto tutto dando voce a critiche ed atteggiamenti qualunquisti e demolitori tutt’altro che proattivi, collaboriamo, facciamolo da uomini veri, alla luce del sole mettendoci la faccia o la firma.
Uniti per unico grande obiettivo comune: salvare l'ippica! Grati a Centinaio che oltre alla faccia ci ha messo il cuore e non molla”.
A lanciare l'appello alla filiera ippica è Silvia Saltamartini, coordinatrice della task force per la riforma del settore promossa dal ministro Gian Marco Centinaio, con un post sul gruppo Facebook “Cavalli e corse”.
“Leggo che le regole di questo gruppo sono la gentilezza e la cortesia. Mi piacerebbe infatti che questi due aggettivi fossero caratterizzanti per tutta l’ippica nazionale. Invece,ad oggi, il comparto per cui lavoro, spesso, ne evoca ben altri... quali illegalità, villania, maleducazione persino. Ed è un peccato perché tra le centinaia di persone che ho avuto il piacere di conoscere in questa mia esperienza al Mipaaft tutte, nessuna esclusa, sono accomunate da un unico comune denominatore: appassionati.
Ed è a loro che il ministro Centinaio ha pensato quando con grande entusiasmo ha tenuto a sé la delega ed iniziato a lavorare per l’ippica! Ho avuto l’onore di essere chiamata a coordinare il Comitato tecnico insieme a professionisti del settore, e con grande responsabilità e altrettanta passione stiamo lavorando nel tentativo di salvare questo mondo maltrattato e dimenticato da tanti (ippici e non), per troppo tempo (!!).
Invito tutti quindi all’unità che è sempre mancata. Mi permetto di chiedere che alle critiche generiche e generaliste seguano proposte reali, concrete, pratiche e realizzabili, perché leggo e ascolto tutti ma la verità è che nessuno ha soluzioni!
Centinaio e la task force sono al lavoro per ri-costruire questo meraviglioso mondo con al centro il cavallo, animale nobile e fiero. Basta blog gossippari, basta commenti sterili ai limiti della querela, basta critiche senza costrutto”, conclude Saltamartini.
Nella discussione seguita alla pubblicazione del post, i commenti si sono divisi fra positivi e negativi, e molti sono stati quelli “propositivi”.
In particolare, la Saltamartini si è detta d'accordo sull'assunto che “l'ippica italiana non possa andare avanti senza che si metta mano al prelievo scommesse” ma ammettendo che finora il Mipaaft non ha “convocato nessuno per le audizioni sule scommesse” e sottolineando la necessità che la riforma del settore “vada fatta a 360 gradi, in quanto tutti anelli di una unica catena, ed è qui che la difficoltà aumenta”.
Questi ed altri temi saranno sul suo tavolo nell'
incontro di oggi, 8 aprile, in programma al Mipaaf, con una delegazione di professionisti (allenatori guidatori). Si parlerà di pagamenti, Gran premi, Tris, programmazione, ippodromi e regolamenti vari.