Riflettori ancora accesi, è proprio il caso di dirlo, sulle sorti dell'ippodromo di Livorno, riaperto solo un anno fa.
A destare preoccupazione, come abbiamo segnalato anche sulle pagine della nostra testata, sono le condizioni dell'impianto, riaperto solo un anno fa dopo estesi lavori di rifunzionalizzazione, ai quali, sembra evidente, non ne sono seguiti altrettanti di manutenzione.
Agli appelli degli operatori del settore – che puntano l'attenzione sull'erba alta “stile boschi amazzonici, la mancanza di una televisione per rivedere un replay, “l'impianto di illuminazione inesistente (nonostante i 5 mesi di tempo per provvedere)” - sono immediatamente seguite le promesse del gestore, Sistema cavallo, che ha assicurato un intervento rapido per la risoluzione delle problematiche “per garantire la migliore funzionalità dell’impianto già a partire dalla prossima giornata di corse”.
Promesse che però non convincono l'Unione proprietari galoppo. “La ripartenza del Caprilli lo scorso anno è stata da noi salutata con enorme soddisfazione.
Abbiamo fatto i più sinceri complimenti all'Amministrazione comunale per aver perseguito con tenacia e aver raggiunto l'obiettivo di riaprire lo storico impianto labronico.
Livorno rappresenta uno dei cuori pulsanti del galoppo nazionale ed è un simbolo di rinascita che va giustamente salvaguardato.
Proprio per questo motivo non possiamo accettare che il Caprilli si presenti nelle condizioni attuali. Sapevamo che un piccolo scotto all'inizio andava pagato per via del lungo fermo, ma ora questa motivazione non può essere più addotta.
Gli investimenti e le risorse destinate dal Comune e dallo Stato sono ingenti e non è dunque accettabile che l'impianto non sia presentato all'altezza della situazione.
Altre giornate non all'altezza della storia e del valore dell'impianto non posso essere più tollerate, per il rispetto che si deve a cavalli, proprietari, operatori e appassionati”.
Uno degli obiettivi è ottenere il ritorno nell'ippodromo labronico delle corse in notturna che ne hanno fatto la storia per anni. Una speranza che potrebbe essere disattesa, visto che le pubblicità della stagione al Caprilli attualmente visualizzabili parlano di corse in programma tutte le domeniche fino al 28 agosto, con inizio fissato alle 17.30.