skin

Ippica: il 'nodo' pagamenti, fra quelli arrivati e quelli di cui si sono perse le tracce

22 agosto 2022 - 10:35

Finisce agosto e l'ippica è ancora alle prese con la questione pagamenti: promessi per i premi al traguardo, erogati agli ippodromi storici e ancora attesi da Livorno e Palermo.

Scritto da Fm
Ippica: il 'nodo' pagamenti, fra quelli arrivati e quelli di cui si sono perse le tracce

Un minimo comune denominatore – i pagamenti – ma con alterne fortune: è quello che accomuna il settore dell'ippica, alle prese ancora con gli stessi problemi. E ancora nell'attesa di una riforma e di un rilancio decisivi, si spera con il Governo che uscirà dalle elezioni politiche del 25 settembre.

La speranza, recita il detto, è l'ultima a morire, ma per alcuni operatori del settore, a tutti i livelli, sopravvivere diventa sempre più difficile.

Se gli ippodromi storici hanno incassato il 50 percento delle sovvezioni per il 2022, un mese prima rispetto all'anno scorso, registrando quindi un piccolo passo avanti, tutto tace per gli impianti di “nuova apertura” come il Caprilli di Livorno e La Favorita di Palermo.

I pagamenti dei fondi previsti dalla legge di Bilancio 2022 e incrementati dal decreto legge Sostegni ter  sembravano essersi sbloccati poco dopo la metà di luglio con un decreto del ministero delle Politiche agricole che ne prevedeva l'erogazione “a breve”, ma a distanza di un mese ciò non è accaduto.

La colpa di questo stallo forse è da addebitare alle dimissioni del premier Mario Draghi, presentate il 21 di luglio, e alla crisi politica che ne è conseguita?
Ci può stare, ma allora in attesa che le urne diano corpo a un nuovo Parlamento e quindi a un nuovo Esecutivo, che ne sarà degli ippodromi di Livorno e Palermo, considerando che la nomina di ministri e sottosegretari richiederà altro tempo?
Al momento i gestori tengono duro, anche se non ci sono stati né sono in programma incontri con il Mipaaf a riguardo.
Lo fa Sistema cavallo, che va avanti con le corse al Caprilli, e lo fa la Sipet per la Favorita, dopo l'apertura di un tavolo di crisi fra ministero delle Politiche agricole, Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori e Ciga - Comitato ippico guidatori allenatori sulla possibile interruzione dei servizi del centro di allenamento. La struttura resterà aperta almeno fino al 30 agosto, ma indubbiamente l'assenza di “segnali” da parte del Mipaaf sui pagamenti promessi non aiuta.
 
Restando in tema di pagamenti, il sottosegretario uscente Francesco Battistoni annuncia novità per quelli relativi ai premi al traguardo. Direttamente sulla sua pagina Facebook infatti scrive: “In questi ultimi giorni il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha acquisito le specifiche tecniche e il codice meccanografico per velocizzare il nuovo sistema di pagamento dei premi al traguardo nel settore ippico.
Un risultato importante che sarà indispensabile per sburocratizzare la macchina dei pagamenti e che permetterà all'ippica italiana di risolvere uno dei problemi più critici e annosi degli ultimi tempi.
Avanti così!”.
Anche su questo fronte, al momento in cui scriviamo e per quello che ci è dato sapere in mancanza di un commento – richiesto ma non arrivato, per ora – non si hanno notizie delle tempistiche.
Pare che sia stata affidata la delega ai pagamenti; un atto formale però, visto che il dirigente delegato in materia c'è sempre stato.
 

Articoli correlati