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Membri Consulta: 'Nucleo Carabinieri fondamentale per vigilare il comparto ippico'

26 gennaio 2024 - 10:25

In una nota congiunta alcuni membri della Consulta per l'ippica istituita in seno al ministero dell'Agricoltura plaudono al varo dell'Unità dei Carabinieri del Comando per la Tutela agroalimentare destinata alla vigilanza nel comparto.

Scritto da Redazione
© Raw pixel

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Il giorno dopo la presentazione ufficiale dell’unità dei Carabinieri per la vigilanza sull'ippica arrivano i commenti della filiera.

 

Ecco quindi una nota congiunta firmata da Anita Carelli (proprietari trotto), Mauro Biasuzzi (gentlemen drivers trotto), Sauro Petrini (giudici galoppo), Alessandro Arletti (ippodromi), Roberto Faticoni (guidatori), tutti membri della Consulta per l'ippica istituita in seno al ministero dell'Agricoltura.


“L’aspetto della legalità è fondamentale come lo stabilisce anche la Costituzione, motivo per cui l’integrazione del nucleo di Carabinieri per vigilare il comparto ippico porterà alla tutela degli interessi del settore.
L’intervento del generale Melis ha evidenziato che il suddetto Nucleo sarà composto da 16 unità e opererà mediante controlli durante e non le giornate di corse, anche su doping e su corse, qualora dovessero risultare anomali, nonché su tutte le attività illecite; ispezioni e verifiche di libri sociali all’interno delle società cogliendo elementi per le attribuzioni di sovvenzioni.
Secondo l’intervento del ministro (Francesco Lollobrigida, Ndr), una stretta collaborazione e sinergia tra tutti è di fondamentale importanza se si lavora sulla prevenzione quale base propedeutica su cui poter garantire la sicurezza.
Sviluppando il futuro su questi presupposti l’ippica avrebbe grande potenziale, evitando sussidi, poiché il problema è unicamente strutturale degli ippodromi e non qualitativo.
Infine, il comandante del Cufaa (Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari) ha sottolineato l’importanza dei Carabinieri e del cavallo ed ha ribadito l’importanza della legalità come esigenza fondamentale in questo comparto”. 
 

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