Napoli, Panini: 'Ippodromo Agnano, per ora non è all'asta'

L'ippodromo partenopeo di Agnano, per il momento, è salvo. L'impianto infatti non sarà fra i sei beni che nei prossimi giorni il Comune di Napoli metterà all'asta per pagare parte della multa di 85 milioni inflitta dalla Corte dei Conti per il debito relativo alla ricostruzione post terremoto del 1980. A confermarlo a Gioconews.it è l'assessore allo Sviluppo economico, Enrico Panini.

"Nei sei beni che andranno all'asta non è compreso l'ippodromo.
Noi daremo efficacia alla decisione di vendere una serie di immobili (fra questi l'ippodromo) - decisione assunta per consentirci di pagare una sanzione di 85 milioni di euro comminata dalla Corte dei Conti, sezioni riunite, relativa alla tempistica di iscrizione fra i debiti fuori bilancio di un importo riferito ad una controversia relativa alla ricostruzione post terremoto del 1980 (!) ed inviataci due giorni prima del termine ultimo previsto per l'approvazione del Bilancio preventivo in Giunta - solo se il nuovo Governo si opporrà al blocco della sanzione (come già fatto per altre amministrazioni)", afferma l'assessore.