Siag al Masaf: 'Regolamento del trotto sancirà la fine dell'ippica'
Il Sindacato italiano allenatori guidatori critica l'impostazione del regolamento e delle disposizioni attuative sul trotto promossi dal ministero dell'Agricoltura e si dice pronto a manifestare.
Scritto da Redazione
“Ci vedremo costretti a manifestare pubblicamente le nostre ragioni, dovute ad una sicura incertezza del futuro ippico, stante le imposizioni da voi date, che rischieranno di portare questo settore al baratro finale e sancire la 'fine' dell'ippica”.
Lo scrivono, in una lettera indirizzata a Oreste Gerini – direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica al ministero dell'Agricoltura – e a Teresa Nicolazzi - dirigente del Pqai VII - Corse e manifestazioni ippiche – i rappresentanti del Sindacato italiano allenatori guidatori, in seguito all'incontro tenutosi ieri, 1° dicembre, fra il Masaf e alcuni operatori della filiera, dedicato ai testi del regolamento sul trotto, delle disposizioni attuative 2023 per il trotto, e del decreto del ministero dell'Economia e delle delle finanze sull'omogeneizzazione delle formule di scommessa a totalizzatore sulle corse dei cavalli, pubblicato ad ottobre.
Le dichiarazioni del Siag seguono le comunicazioni del Masaf in merito al Regolamento delle corse al trotto ed ai relativi decreti attuativi per la programmazione 2023, le quali hanno “completamente disatteso” le indicazioni fornite dagli allenatori guidatori.
“Vi ringraziamo per la fiducia dimostrataci, evidentemente si e dubitato della nostra competenza sulla materia del nostro lavoro”, conclude la lettera.