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Siag: 'Rilancio dell'ippica, ecco le nostre proposte al Mipaaft'

09 aprile 2019 - 08:52

Il sindacato Siag rispedisce al mittente le 'accuse' di Ippica nuova e presenta le proposte per il rilancio dell'ippica illustrate alla task force del Mipaaft.

Scritto da Fm
Siag: 'Rilancio dell'ippica, ecco le nostre proposte al Mipaaft'

“Non entriamo nel merito delle offese mosse da Ippica nuova al nostro segretario, dopo che si è fatto in quattro per far sì che tutti i professionisti venissero convocati al Mipaaft da Silvia Saltamartini. La nostra risposta sono le proposte scritte dal Siag e sottoposte alla task force per il rilancio del settore nella riunione di ieri, 8 aprile”. 

Così il presidente del Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori, Gabriele Baldi, intervistato da Gioconews.it, risponde alle “accuse” lanciate all'indirizzo del segretario Roberto Faticoni da Ippica nuova

 

LE PROPOSTE DEL SIAG – Questo il documento consegnato nella mani di Saltamartini da Baldi e Faticoni.
Pagamento premi: La migliore soluzione sarebbe che tornassero agli ippodromi, permettendo così anche a loro di incassare i pagamenti dei box e dei servizi resi agli operatori stanziali regolarizzati, il tutto diventerebbe più veloce e trasparente e dovrebbe essere effettuato in 60 giorni regolarizzando con il pagamento sicuro del mese corrente.
Programmazione: Andrebbe creato un pool di handicapper Nord, Centro, Sud, isole. che stilino un programma nazionale sei mesi per sei mesi.
Tris: Andrebbero programmate con l’aiuto di un rating dei cavalli da parte dei 4 handicapper e si dovrebbero avere rimborsi per tutte le Tqq (dal lunedì alla domenica) ed avere regole ben precise per partecipare.
Gettone di guida: Bisognerebbe quantificare una quota da retribuire ai guidatori, come già si fa per il monte del galoppo.
Ippodromi: Negli ippodromi ci deve essere un percentuale minima del 30 percento di box per gli stanziali del trotto (sempre che nell'impianto ci sia una disponibilità di box superiore a 200 o non abbia problemi con i vari comuni di appartenenza). È fondamentale che i servizi per gli operatori e per il pubblico siano all’altezza, che le piste siano curate per le giornate di corse e per gli stanziali, che ci siano più controlli e ispezioni da parte del Mipaaft a cui possano partecipare a titolo gratuito i rappresentanti di professionisti.
Disciplina: Ci si deve adeguare il più possibile alle regole europee punendo i colpevoli.
Doping: Adeguarsi alle regole europee con le stesse punizioni e multe.
Scommesse: Il ministero dovrebbe sollecitare Adm e Mef facendo sì che tutto quello che è già legge cominci a funzionare (complementare).
Gran premi: Derby, Lotteria, Orsi Mangelli, Marangoni devono avere una locazione storica con date fisse, così facendo si possono pubblicizzare e organizzare anticipatamente.
Tv: Un canale in chiaro del digitale terrestre sarebbe il punto principale per ripartire, dando spazio in tv anche ai professionisti che hanno finito la carriera.
Regole: Serve un rispetto delle regole e dei tempi da parte del Mipaaft, degli operatori e degli ippodromi.
Governance del settore: Va creata la direzione per l’ippica con due enti tecnici: uno per il trotto, uno per il galoppo con diritto di veto da parte di tutti; (ippodromi ,allevatori, professionisti, proprietari, gentleman); vanno creati quattro centri di allevamento sovvenzionati (nord- centro- sud- isole) che accudiscano i cavalli che vengono ritirati dalle piste, sotto la direttiva ed il controllo del Mipaaft".
 

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