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Uffici dirigenziali Masaf, ecco come si articola la Direzione generale per l’ippica

15 marzo 2024 - 17:18

Nel decreto 'Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del ministero dell'Agricoltura', registrato dalla Corte dei conti, vengono specificate le attribuzioni di quelli della Direzione generale per l’ippica.

Scritto da Redazione
Ministero dell'Agricoltura © Pagina Facebook ufficiale Masaf

Ministero dell'Agricoltura © Pagina Facebook ufficiale Masaf

È arrivata la registrazione della Corte dei conti per il decreto ministeriale “Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste” firmato dal ministro Francesco Lollobrigida.

 

In esso non mancano i riferimenti all'ippica, settore di cui si occupa l'articolo 2 nel quale si ricorda che il Dipartimento della sovranità alimentare e dell’ippica è articolato in cinque direzioni generali: a) Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare – Pqa b) Direzione generale per l’ippica denominata – Dipp c) Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura – Pemac d) Direzione generale e delle risorse umane – Ru e) Direzione generale degli affari generali e del bilancio – Agebil.

 

La Direzione generale per l’ippica (Dipp), si legge nel decreto, “si avvale di una segreteria con compiti di assistenza tecnico-amministrativa al direttore generale per l’esercizio dei compiti di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; la segreteria svolge attività di supporto nelle funzioni di coordinamento degli Uffici della Direzione e nell’attività di formazione della direttiva annuale in attuazione della direttiva del ministro sull’azione amministrativa. La segreteria supporta il direttore generale nel controllo di gestione ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, nelle questioni giuridiche, normative e contabili attinenti all’attività degli uffici della direzione generale nonché nella stipula di accordi e contratti su materie di competenza della Direzione.

La Direzione è articolata negli uffici dirigenziali non generali di seguito elencati con le relative attribuzioni.

Dipp I - Promozione dell’ippica, strategia e coordinamento delle politiche comunicative, contabilità, affari generali della Direzione - Definizione delle linee di sviluppo del settore ippico e promozione dell’ippica; politiche di comunicazione, in coordinamento con la Direzione generale degli Affari generali e del Bilancio; in coordinamento con gli altri Uffici della Direzione, gestione del palinsesto televisivo, dei canali TV e della comunicazione istituzionale del Ministero in materia ippica; in coordinamento con gli altri uffici della Direzione, gestione dei rapporti con gli organismi associativi del settore ippico. Gestione della fase dei pagamenti relativi ai premi al traguardo e alle provvidenze all’allevamento, agli emolumenti per gli addetti al controllo e disciplina delle corse ippiche e manifestazioni sella, agli emolumenti per gli organi di giustizia sportiva, alle Società di Corse, a Unirelab nonché alle spese tecnico istituzionali afferenti al settore ippico. Amministrazione dei capitoli di bilancio relativi al funzionamento della Direzione generale; gestione degli Affari Generali della Direzione Generale e dei rapporti con la Direzione Generale e delle risorse umane e con la Direzione generale degli Affari generali e del Bilancio.

Dipp II – Supporto giuridico, contenzioso, attività legislativa e giustizia sportiva - Organizzazione e supporto all’attività degli organi di giustizia sportiva; coordinamento delle questioni giuridiche e del contenzioso attinente all’attività degli uffici della Direzione Generale; cura dei rapporti con l’Avvocatura dello Stato; supporto nell’attività legislativa nel settore ippico e supporto al Direttore Generale nelle questioni giuridiche e normative attinenti all’attività degli uffici della Direzione Generale, compresa la stipula di accordi e contratti su materia di competenza della Direzione Generale.

Dipp III - Gestione dei libri genealogici delle razze equine, attività di prevenzione e contrasto al doping e di tutela del benessere del cavallo - Elaborazione delle politiche di sviluppo dell’allevamento e la definizione dei piani allevatoriali; gestione dei Libri genealogici ed import-export del trottatore italiano, del purosangue inglese, del cavallo da sella italiano, del cavallo anglo-arabo e del purosangue orientale; gestione e tenuta del registro sportivo; attività di tutela del benessere degli animali impiegati nel settore ippico; attività di prevenzione e di contrasto al doping su cavalli e cavalieri, fantini e guidatori nonché nomina e controllo dei veterinari addetti ai controlli antidoping e produzione; rapporti con i laboratori di analisi; individuazione del tecnico in occasione di palii e altre manifestazioni di carattere storico culturale.

Dipp IV - Programmazione e organizzazione corse ippiche e manifestazioni sella, abilitazione e tenuta degli albi - Programmazione delle corse ippiche e delle manifestazioni sella; programmazione delle risorse destinate ai premi al traguardo nonché delle provvidenze all’allevamento; organizzazione del calendario delle corse ippiche e manifestazioni sella; gestione dei rapporti con le società di corse e con i comitati organizzatori delle manifestazioni sella; gestione dei dati relativi alle corse ippiche e alle manifestazioni sella; nomina degli addetti al controllo e disciplina delle corse ippiche e manifestazioni sella; gestione delle attività inerenti alle abilitazioni degli operatori all’esercizio dell’attività ippica; tenuta degli albi e del trattamento giuridico ed economico degli addetti al controllo e disciplina delle corse e manifestazioni ippiche, comprese le procedure di reclutamento e formazione; gestione delle attività di competenza connesse all’organizzazione dei giochi e delle scommesse sulle corse dei cavalli di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1998, n. 169”.

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