Sony punta forte sul gaming mobile attraverso la realtà aumentata
Il colosso Sony dopo il business delle console vede un futuro fatto di gioco mobile.
L'azienda Sony si prepara a conquistare il business del mobile gaming, dopo gli anni di leadership nel segmento del gioco ‘domestico’ e delle console. Kazuo Hirai, Ceo del gruppo, lo ha annunciato nelle scorse ore annunciando di voler entrare con prepotenza sul mercato, pur non nascondendo le mille insidie di un passo di questo tipo: "Per una società focalizzata su console, entrare nel mondo mobile è un grande cambiamento”, ha spiegato l’Ad.
Secondo il Financial Times, Hirai avrebbe dichiarato informalmente all'Ifa 2016 di Berlino che Sony ha creato un’azienda sussidiaria interamente dedicata al mobile gaming che presto tirerà fuori i primi titoli di successo. Il riferimento era alla ForwardWorks, creata in primavera, che però non ha ancora rilasciato alcun gioco.
Nell’articolo del Financial Times si osserva inoltre che i colossi del gaming Sony e Nintendo, che possiedono le piattaforme di gioco più diffuse nel mondo, se vogliono mantenere il controllo del mercato e gli attuali profitti, la concorrenza del mobile è così forte che non si può più ignorare".
LA STRATEGIA - In particolare, la ForwardWorks di Sony mirerà a sfruttare la proprietà intellettuale dei giochi e dei personaggi della PlayStation, così come la loro "conoscenza ed esperienza nello sviluppo di giochi" allo scopo di creare applicazioni "ottimizzate per dispositivi intelligenti come gli smartphone". Certi di "star andando a scavare in un nuovo territorio che ci darà opportunità illimitate".
Non solo. Con l’uscita del casco per la realtà virtuale di PlayStation Hirai è convinto che "stiamo per approfondire un nuovo territorio, che ci fornirà infinite opportunità, in primo luogo nel settore dei giochi, ma per l’intero gruppo Sony più in generale”. Un nuovo studio indica che la realtà aumentata Pokémon Go ha suscitato l'interesse di nuovi fan verso nuove applicazioni mobili che permettono l'interazione con i personaggi in situazioni di vita reale.