Covid, Sapar: 'Sale gioco non incluse dagli scienziati fra attività a rischio'
L'associazione Sapar stigmatizza le ultime scelte di alcune Regioni e ricorda che le sale gioco non figurano fra le attività qualificate come 'a rischio' dal Comitato tecnico-scientifico.
Si susseguono le ipotesi sulle ormai prossime sceltedel Governo per arrestare l'aumento dei casi di positività al Covid registrato negli ultimi giorni. Coprifuoco alle 22? Smart working per tutti? Scuole chiuse e didattica a distanza?
Di fronte alla ridda di possibilità ancora aperte, il settore del gioco aspetta l'evolversi della situazione con non poca trepidazione. Come dimostra anche l'ultimo post su Facebook dell'associazione Sapar, a commento dello scenario che si profila.
"Gli scienziati del Comitato tecnico-scientifico hanno suggerito anche la chiusura delle attività a rischio, come palestre, parrucchieri, cinema e teatri...
Ci sfugge qualcosa, qualcuno ha letto sale da gioco nella lista degli scienziati?".
Per mesi l’unico argomento è stata la (molto fantasiosa) soluzione a tutti i mali della scuola, ovvero le rotelle sotto i banchi.
Virus party negli autobus, tram e metropolitane strapiene come polli d’allevamento.
E la soluzione brillante quale è?
Ovviamente scuole chiuse (e le rotelle nuove?).
Sale da gioco chiuse (in nessuna lista di pericolo di scienziati)".