Enada, Amoroso (Rete Gioco Italia): 'Gestori penalizzati da Preu e riordino'
Per Filippo Amoroso di Rete Gioco Italia, intervenuto alla tavola rotonda di Enada Primavera, i gestori sono i più penalizzati da aumento Preu e riduzione apparecchi.
Rimini - "Sposo la linea di Massimiliano Orlandiniquando parla di valori perché il gestore è il più penalizzato dalla riduzione del 35 percento degli apparecchi e dai continui aumenti del Preu. Siamo arrivati qui con lo spirito di parlare con i concessionari per capire se il taglio sarà verticale o concordato con i gestori o con Adm. Ma qual è il nostro futuro? I gestori si stanno polverizzando adesso più che mai".
Parola di Filippo Amoroso di Rete Gioco Italia nel suo intervento alla tavola rotonda “Pensare in grande! Il futuro del gestore è l’aggregazione”, organizzata da Italtronic Gaming Consultant, società di consulenza specializzata nel settore, durante la prima giornata di Enada Primavera.
Eravamo 10-12 aziende e abbiamo creato un consorzio che aveva solo un valore contrattuale. Nel 2015 abbiamo rilanciato facendo all in anche noi. In Sicilia eravamo 52 aziende. Facevo un porta a porta per far capire che dovevamo aggregarci. Cavalcate questa emozione, fatelo o venite con noi ma un piccolo gestore non ha futuro da qui a qualche anno. Il valore che hanno portato queste aziende ha fatto la differenza.
Dopo la riduzione avremo 265.000 macchine di cui 168.300 da gestori e 97.000 dai concessionari.
Ogni gestore oggi ha 500 macchine contro le 129 del 2017 e salirà sempre di più. In 4 anni da 2.540 gestori a 34 del 2022. Un’azienda che può supportate i parametri del momento non potrà avere così poche macchine. Pensate quindi all’aggregazione", conclude Amoroso.