Lombardia: concessioni e legge gioco, As.Tro: 'Scadenza il 30 giugno'
L'associazione As.Tro precisa che le concessioni in essere sono automaticamente prorogate al 30 giugno 2022, fatto da segnalare a organi di controllo che intimano dismissione degli apparecchi entro marzo.
"La scadenza dei contratti intercorrenti tra esercenti (o gestori) e concessionari è determinante ai fini dell’applicazione dell’articolo 5, comma 1 ter della legge regionale della Lombardia, in forza del quale, scaduti tali contratti, non sarà più possibile il proseguimento delle attività di gioco negli esercizi, già esistenti all’entrata in vigore della legge regionale 8/2013, collocati al di sotto della distanza minima dai luoghi sensibili.
Dal momento che la durata dei suddetti contratti è parametrata a quella delle concessioni, comprese le eventuali proroghe delle stesse, l’associazione ha ritenuto opportuno fornire ai propri iscritti un’informativa nella quale si precisa che, ai sensi dell’art. 103, comma 2, del decreto – legge 18/2020, tutte le concessioni in essere sono automaticamente prorogate per un periodo di novanta giorni, decorrenti dalla data di cessazione dello stato d’emergenza fissata al 31 marzo 2022 (che quindi andranno in scadenza il 30 giugno 2022)".
È quanto si legge in una nota inviata dall'associazione As.Tro ai propri iscritti, che si richiama a quanto comunicato dall'Agenzia accise, dogane e monopoli in merito all'applicazione del decreto Cura Italia, secondo cui “Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati … in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data della dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza".
Il documento è a disposizione degli iscritti che ne fossero interessati, i quali potranno contattare la segreteria dell’associazione all’indirizzo segreteria@assotrattenimento.it".