New slot: oltre 150 richieste di omologazione con nuovo payout
A una settimana dall'entrata in vigore della Manovra che porta il payout delle Awp al 65% sono già più di 150 le richieste dei produttori ma in attesa del via.
Sono circa 150 le richieste di verifica tecnica di conformità depositate dai produttori di apparecchi da intrattenimento relative all'omologazione di nuovi esemplari di new slot con percentuale di vincita fissata al 65 percento, come consentito dalla nuova Manovra economica, in vigore dal primo gennaio 2020.
Per consentire agli operatori di poter far fronte al nuovo e ulteriore aumento del prelievo erariale unico (Preu), salito al 23,85 percento delle giocate, come noto, il legislatore ha previsto un ulteriore ritocco del cosiddetto “payout”, che passa così dal 70 al 65 percento delle giocate sulle new slot.
Ma non si tratta di un passaggio immediato, a differenza di quanto avviene nelle Vlt, dove il cambiamento dell'aliquota comporta soltanto un aggiornamento del sistema: in questo caso, al contrario, l'aggiornamento della macchina non è possibile e per introdurre il nuovo payout è necessario sostituire le slot attualmente in esercizio con altre di nuova produzione. Da qui la corsa alla costruzione dei nuovi apparecchi da parte dei produttori italiani, con l'obiettivo di immettere sul mercato prima possibile i nuovi prodotti, in modo da poter rispondere alle esigenze dei gestori i quali si trovano ora a versare una quota del 23,85 percento di tassazione (a cui si aggiunge un ulteriore 0,8 percento di canone di concessione) a fronte di un 68 percento di giocate restituire al giocatore, per una marginalità insostenibile, che impone una sollecita sostituzione di tutte le slot.