Sapar: 'La bizzarra ordinanza del sindaco di Cairo Montenotte'
L'associazione Sapar analizza il caso del comune di Cairo Montenotte (Sv) che impone la chiusura delle sale da gioco dalle 7 alle 19.
"Con l’ultima ordinanza comunale in materia di regolamentazione degli orari delle sale giochi il sindaco di Cairo Montenotte, comune della provincia di Savona, Paolo Lambertini, ha pensato bene di occultare il problema e di affidarlo all’oscurità delle tenebre. È come il classico struzzo che mette la testa sotto la sabbia oppure di chi cerca di nascondere la polvere sotto il tappeto sulla base di premesse inconsistenti, supportate dal nulla".
È l'associazione di noleggiatori Sapar che analizza l'ordinanza del piccolo centro della provincia di Savona.
Il provvedimento del primo cittadino impone la chiusura delle sale gioco dalle 7 alle 19 (per 12 ore, quindi) consentendo per derivazione logica la fruizione e l’accesso nelle ore serali e notturne.
"Da sottolineare che l’ordinanza di Paolo Lambertini oltre ad essere bizzarra è gravemente restrittiva e limitante nell’esercizio d’impresa, imponendo per ragioni non giustificabili, orari difficilmente applicabili dai gestori delle sale giochi o scommesse con evidenti ricadute sul piano imprenditoriale e occupazionale. Ancor più singolare il fatto che gli stessi apparecchi installati in altri locali commerciali debbano essere spenti negli orari stabiliti dall’ordinanza, come dire che in un bar o in una rivendita tabacchi non sarebbe consentito l’accesso pena multe salatissime. Al primo cittadino sfugge il fatto che il sistema ha subito delle veloci trasformazioni e che il gioco online consente a chiunque di accedere attraverso qualsiasi mezzo per 365 giorni l’anno e per 24 ore al giorno".