Tar: 'Rischi condizionamento criminalità, stop a sala gioco'
Il Tar Lombardia conferma revoca licenze per sala gioco dopo interdittiva antimafia per rischi di condizionamento da parte della criminalità organizzata.
“Il provvedimento impugnato mutua fondamento dall’informazione interdittiva antimafia adottata dalla Prefettura di Mantova in data 10 aprile 2019 nei confronti della predetta società, nella quale viene rilevata la sussistenza di rischi di condizionamento da parte della criminalità organizzata di cui all’art. 84, comma 3, del D.Lgs 159/2011”.
È quanto si legge nell'ordinanza del Tar Lombardia che respinge il ricorso del legale rappresentante di una società contro il Comune di Mantova per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, dell'ordinanza dirigenziale di revoca della licenza di pubblica sicurezza per l’attività di sala giochi e della revoca della licenza per l’esercizio dell’attività di sala pubblica da gioco.